TRIESTE - La Procura della Repubblica del Tribunale di Trieste ha stabilito l'impugnazione della sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste che era stata emessa dal Gup Giorgio Nicoli per 18 dei 22 consiglieri regionali (tra attuali e delle precedenti amministrazioni) coinvolti nell'inchiesta sui rimborsi percepiti dai gruppi del Consiglio regionale nella passata legislatura. L'accusa era quella di peculato per l'uso improprio delle risorse per complessivi 350mila euro: il Gup ha rinviato a giudizio soltanto un imputato (Ugo De Mattia della Lega Nord) e ha accolto completamente due richieste di patteggiamento e parzialmente una terza richiesta. Per 18 consiglieri (tra ex ed attuali) dunque la vicenda giudiziaria potrebbe non essere ancora conclusa. Fin da subito infatti la Procura si era dimostrata orientata a presentare ricorso in Appello, almeno per i casi più “eclatanti” finiti nel mirino del Pm Federico Frezza per spese sostenute tra 2010 e 2012.
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