TRIESTE - Si sono conclusi i lavori a Gabrovizza, al Bivio delle Osmize (i luoghi sul Carso dove si vendono e si consumano vini e prodotti tipici direttamente nei locali e nella cantine dei contadini che li producono) avviati per la messa in sicurezza del tratto di strada compreso tra la strada provinciale “di Comeno” e la strada provinciale “di Gabrovizza” nel Comune di Sgonico-Zgonik. Oltre alla sostituzione del guard-rail danneggiato, è stato realizzato un riporto in terra collocato ai margini dell’attuale sede stradale per ottenere una sede stradale in rilevato, soluzione più attenta agli aspetti ambientali che ha consentito un lieve allargamento della piattaforma. Lungo il tratto della strada provinciale “di Comeno” interessata dall’intervento, si sono così realizzate due corsie di marcia.
L’intervento, informa la Provincia, ha consentito una lieve rettifica all’attuale geometria dell’intersezione, sviluppata compatibilmente con i limiti imposti dall’estensione dell’intervento principale. Si prevede infatti di aumentare il raggio di raccordo tra la S.P. 6 e la S.P. 7 al fine di agevolare le manovre di svolta in sinistra per coloro che provenienti dalla S.P. 6 devono svoltare in direzione Sgonico. L'importo dell'appalto è di oltre 76mila euro. Il cantiere si è concluso con venti giorni in anticipo rispetto ai 60 previsti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA L’intervento, informa la Provincia, ha consentito una lieve rettifica all’attuale geometria dell’intersezione, sviluppata compatibilmente con i limiti imposti dall’estensione dell’intervento principale. Si prevede infatti di aumentare il raggio di raccordo tra la S.P. 6 e la S.P. 7 al fine di agevolare le manovre di svolta in sinistra per coloro che provenienti dalla S.P. 6 devono svoltare in direzione Sgonico. L'importo dell'appalto è di oltre 76mila euro. Il cantiere si è concluso con venti giorni in anticipo rispetto ai 60 previsti.