SAN DORLIGO - Venticinque piante di marijuana coltivate nell'orto dietro l'osteria di Bottazzo, tappa immancabile per gli amanti delle escursioni in Val Rosandra nel Comune di San Dorligo della Valle. La scoperta è stata fatta dai carabinieri in una maniera alquanto insolita: erano stato chiamati sul posto per sedare una lite tra brilli ma a uno dei militari è caduto l'occhio sulle foglie, particolarmente riconoscibili, delle piante di cannabis. Il titolare dell'osteria, il 55enne Fabio Bordon, è stato arrestato e ha trascorso tre notti in carcere ma ieri è stato scarcerato dal Gip del Tribunale di Trieste Laura Barresi. E' difeso dall'avvocato Alessandro Giadrossi. Bordon resta comunque indagato a piede libero: ha promesso che non si ripeterà ma più e ha assicurato che la coltivazione non era ai fini di spaccio ma per sè stesso. L'episodio risale a lunedì sera. In meno di una settimana l'uomo è passato dalla sbarre ai domiciliari.
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