TRIESTE - I Carabinieri di Aurisina hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di una cittadina rumena 40enne. Il provvedimento, emesso dalla Procura della Repubblica di Firenze, è relativo a condanne per invasione di terreni e furto aggravato. La donna e il suo compagno avevano deciso di stabilirsi in Toscana e si erano sistemati in un uliveto. Il loro esempio era stato seguito da altri nuclei famigliari e così, in breve tempo, il fondo era diventato un accampamento di 25 persone.
Il terreno e gli ulivi erano di proprietà di una Onlus che dapprima aveva tollerato il piccolo insediamento temporaneo, ma poi si era dovuta rivolgere alle Autorità per riottenere la disponibilità dell’area. Nel frattempo la donna per sostenere la piccola comunità, commetteva furti nei supermercati della zona, reati per i quali è stata più volte denunciata. Quando, a seguito delle denunce della Onlus, l’accampamento è stato smantellato, i “residenti” sono spariti. I Carabinieri l’hanno rintracciata a bordo di un pullman di linea e arrestata. Al carcere del Coroneo sconterà 6 mesi di reclusione.