TRIESTE - Artisti italiani e giapponesi sullo stesso palco per rappresentare, in una versione singolare e quantomai inedita in Friuli Venezia Giulia, due tra i titoli più popolari del repertorio italiano: Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni e Gianni Schicchi di Giacomo Puccini. Entrambe le rappresentazioni andranno in scena il 21 e 23 febbraio, con inizio alle 20.30, alla Sala Tripcovich e sono frutto dell'intesa siglata stamattina tra la Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi e la Kitakyushu City Opera (Kitakyushu è una città di quasi un milione di abitanti della prefettura di Fukuoka, nell'isola di Kyushu in Giappone). Da tempo la Fondazione intrattiene relazioni strette con il Sol Levante. I nomi che comporranno i corpi artistici misti verranno resi noti successivamente: nelle rappresentazioni saranno impegnati l'Orchestra e il Coro del Teatro Verdi, quest'ultimo verrà affiancato da una formazione corale giapponese,così come nel cast si alterneranno artisti giapponesi e italiani interpretando lo spirito fondante del Trattato di Amicizia Italia - Giappone e dell’antica collaborazione artistica fra i due paesi. «L'accordo rinforza l'immagine internazionale della Fondazione» ha detto il sovrintendente Stefano Pace mentre il presidente della Kitakyushu City Opera Gudo Hasui ha commentato: «Spero di non svegliarmi a mezzanotte come nella storia di Cenerentola, questo protocollo è un sogno e questa è una giornata storica per tutto il Giappone». Entrambe le rappresentazioni saranno finanziate dal Giappone con fondi propri. L'allestimento sarà quello classico tradizionale, molto apprezzato all'estero.
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