TRIESTE - L'assemblea degli azionisti di Generali in corso a Trieste ha rinnovato la fiducia all'attuale presidente Gabriele Galateri di Genola e all'amministratore delegato Philippe Donnet espressione della lista presentata da Mediobanca che ha preso il 60,78% dei voti contro il 38,966 della lista presentata da Assogestioni.
Al momento della discussione del primo ordine del giorno, il presidente Gabriele Galateri ha annunciato che è presente il 55,8% del capitale: «A memoria, non ricordo una partecipazione così alta», ha precisato.
I BIG. Il peso del principali soci italiani (Mediobanca, Caltagirone, Del Vecchio e Benetton) è salito al 26,78% dal 23,12% dell'anno scorso. La presenza degli investitori istituzionali esteri, invece, è calata dal 22,91% al 20,5% a fronte tuttavia di un incremento significativo della fetta di istituzionali italiani, arrivati all'1,29%. Nello specifico il gruppo Benetton tramite Edizione ha arrotondato la propria quota al 4%.
Ultimo aggiornamento: 14:44
© RIPRODUZIONE RISERVATA Al momento della discussione del primo ordine del giorno, il presidente Gabriele Galateri ha annunciato che è presente il 55,8% del capitale: «A memoria, non ricordo una partecipazione così alta», ha precisato.
I BIG. Il peso del principali soci italiani (Mediobanca, Caltagirone, Del Vecchio e Benetton) è salito al 26,78% dal 23,12% dell'anno scorso. La presenza degli investitori istituzionali esteri, invece, è calata dal 22,91% al 20,5% a fronte tuttavia di un incremento significativo della fetta di istituzionali italiani, arrivati all'1,29%. Nello specifico il gruppo Benetton tramite Edizione ha arrotondato la propria quota al 4%.
Mediobanca ha ridotto la propria partecipazione sotto il 13% (12,92%), mentre sono confermati Caltagirone, attraverso alcune partecipate, con il 5% e Leonardo Del Vecchio al 4,86% attraverso Dolfin.