Amianto, ex operaio Ferriera morto: alla famiglia risarcimento di 406mila euro

Venerdì 3 Gennaio 2020 di E.B.
Amianto, ex operaio Ferriera morto: alla famiglia risarcimento di 406mila euro
TRIESTE - La famiglia di un operaio di 76 anni morto per un mesotelioma pleurico riconducibile all'amianto, dopo avere lavorato alla Ferriera di Servola dal 1963 al 1967 (allora di proprietà dell'Italsider) riceverà un risarcimento di 406 mila euro. Lo ha deciso il giudice del lavoro di Trieste, Silvia Burelli. Si tratta della prima sentenza civile a favore di un ex dipendente dello stabilimento siderurgico. La vittima, dopo gli anni trascorsi in Ferriera, aveva anche lavorato come addetto alle centrali termiche degli dell'Ente Ospedali Riuniti. Secondo quanto stabilito dal giudice a pagare la somma saranno Sirti spa - considerata «erede» di Italsider - e la Regione Friuli Venezia Giulia, chiamata a rispondere per i debiti della Usl 1 (Unità Sanitaria locale) che era stata soppressa e che era a sua volta subentrata all'Ente Ospedali Riuniti.
Ultimo aggiornamento: 4 Gennaio, 08:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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