TREVISO - Se non la decana, è di certo uno dei soci più anziani di Veneto Banca: per anagrafe, non certo come appartenenza alla base sociale, visto che ne è entrata a far parte tre anni fa, all'età di 94 anni. Oggi la donna, residente in provincia di Treviso e già cliente della banca, di anni ne ha compiuti 97 e i figli si sono rivolti all'associazione dei consumatori Adiconsum, dopo che il piccolo capitale della madre, all'epoca una cifra superiore ai 10mila euro, rischia di essere quasi azzerato.
«Signora i suoi soldi non fruttano niente, perchè non li investiamo in azioni che rendono bene e sono sicure?»: è stata più o meno questa la proposta rivolta all'anziana, secondo quanto raccontato dai familiari a Valter Rigobon, presidente dell'Adiconsum Belluno-Treviso. E la donna ha accettato, probabilmente senza sapere di cosa si trattava, comprando in parte titoli, in parte prodotti convertibili. È questo solo uno degli oltre 500 casi raccolti dall'associazione negli ultimi mesi: «In media si tratta di persone che hanno investito tra i 30 e i 50mila euro, da un minimo di 6mila a un massimo di un milione e mezzo. Per tutti stiamo valutando la possibilità e la convenienza di avviare un'azione legale per un risarcimento» sottolinea Rigobon.
Ultimo aggiornamento: 02:18
«Signora i suoi soldi non fruttano niente, perchè non li investiamo in azioni che rendono bene e sono sicure?»: è stata più o meno questa la proposta rivolta all'anziana, secondo quanto raccontato dai familiari a Valter Rigobon, presidente dell'Adiconsum Belluno-Treviso. E la donna ha accettato, probabilmente senza sapere di cosa si trattava, comprando in parte titoli, in parte prodotti convertibili. È questo solo uno degli oltre 500 casi raccolti dall'associazione negli ultimi mesi: «In media si tratta di persone che hanno investito tra i 30 e i 50mila euro, da un minimo di 6mila a un massimo di un milione e mezzo. Per tutti stiamo valutando la possibilità e la convenienza di avviare un'azione legale per un risarcimento» sottolinea Rigobon.
