TREVISO - Sulla carta doveva essere una class action contro il ministero della Giustizia per contestare il blocco della riqualificazioni del contratto di lavoro che penalizzava i dipendenti di palazzo di giustizia. E, sempre sulla carta, nel peggiore dei casi, doveva costare 5 euro a testa per coloro che avessero aderito all'azione legale. Ma a distanza di due anni e di due gradi di giudizio, il primo favorevole e il secondo negativo, l'avvocato del sindacato ha presentato una parcella di 19mila euro. E i 65 cancellieri coinvolti nella class action dovranno scucire 400 euro a testa.
Ultimo aggiornamento: 14:54
© RIPRODUZIONE RISERVATA Causa boomerang al ministero:
amara sorpresa per 65 cancellieri
Sabato 17 Gennaio 2015
di Giuliano Pavan 
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