TREVISO - E' morto oggi Paolo Ravasin, 53 anni, da 15 malato di Sla, da nove immobilizzato a letto in una stanza a Villa delle Magnolie a Monastier, a 10 chilometri da Cessalto (Treviso) dove abita anche la sua famiglia.
Il 20 luglio 2008 Ravasin, con un video trasmesso all'Associazione Luca Coscioni, affidò il proprio testamento biologico al web, dicendo "no" all'accanimento terapeutico, certificando la sua intenzione di opporsi a qualsiasi tipo di trattamento forzato. In particolare, Paolo dichiarò: «Nel momento in cui non fossi più in grado di mangiare o di bere attraverso la mia bocca, oppongo il mio rifiuto ad ogni forma di alimentazione e di idratazione artificiale sostitutive della modalità naturale».
Ultimo aggiornamento: 8 Aprile, 02:23
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il 20 luglio 2008 Ravasin, con un video trasmesso all'Associazione Luca Coscioni, affidò il proprio testamento biologico al web, dicendo "no" all'accanimento terapeutico, certificando la sua intenzione di opporsi a qualsiasi tipo di trattamento forzato. In particolare, Paolo dichiarò: «Nel momento in cui non fossi più in grado di mangiare o di bere attraverso la mia bocca, oppongo il mio rifiuto ad ogni forma di alimentazione e di idratazione artificiale sostitutive della modalità naturale».