TREVISO - Farsi operare dal più bravo chirurgo del mondo adesso si può. E non bisogna essere miliardari. Esiste un robot - si chiama Da Vinci, e non è un caso - in grado di eseguire interventi chirurgici di ogni tipo e con una precisione infinitesimale. Il vantaggio, oltre alla precisione, è dato dal fatto che il chirurgo non opera direttamente, ma con un paio di joystick manovra i bracci del robot. Questo significa che il chirurgo può essere a Roma come a Boston, basta un collegamento internet e il gioco è fatto.
Adesso un pezzettino di questa nuova frontiera della medicina è arrivato anche nel trevigiano perché la Casa di cura Giovanni XXIII di Monastier ha comprato un "Da Vinci" e ha iniziato a utilizzarlo grazie a un accordo con il professor Annibale D’Annibale, pioniere nel settore della chirurgia robotica. Il primo intervento è stato al colon, per l’asportazione di un tumore: il chirurgo era a New York.
Ultimo aggiornamento: 12 Maggio, 11:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA Adesso un pezzettino di questa nuova frontiera della medicina è arrivato anche nel trevigiano perché la Casa di cura Giovanni XXIII di Monastier ha comprato un "Da Vinci" e ha iniziato a utilizzarlo grazie a un accordo con il professor Annibale D’Annibale, pioniere nel settore della chirurgia robotica. Il primo intervento è stato al colon, per l’asportazione di un tumore: il chirurgo era a New York.