TREVISO - Arriva il Natale e nella Marca si moltiplicano gli allestimenti di presepi nelle chiesa, ma anche rassegne e mostre in oratori, piazze e borghi tutti dedicati alle natività costruite con vari materiali, con tecniche e sofisticati sistemi di illuminazione, persino con meccanismi e movimenti d’acqua. Ecco una panoramica.
RASSEGNE-MOSTRE - Nel contesto del «presepe» naturale del Molinetto della Croda di Refrontolo fino al 26 gennaio suggestiva ed originale mostra di presepi (ingresso 14-18, nei festivi anche 10-12); a San Zenone due gli appuntamenti fino al 19 gennaio, alla barchessa di Villa Marina Rubelli e al convento dei padri Passionisti a Sopracastello. A Mura di Cison, nel vecchio borgo, sono sessanta i presepi allestiti nei cortili delle case in sasso e nei portici fino all'epifania. Al chiostro della Basilica della Madonna dei Miracoli di Motta presepi di tutto il mondo fino al 2 febbraio, infine mostra internazionale giunta alla 20. edizione a Resana fino al 26 gennaio, e 2. rassegna a Mosnigo realizzata da scuole e associazioni al museo contadino.
ARTISTICI - Da non perdere il presepe artistico di Venegazzù, giunto alla 26. edizione, allestito in una cappella all'interno della settecentesca chiesa parrocchiale, realizzato con pregevoli statue di gesso e terracotta di fattura artigianale degli inizi del '900 ed ambientato in un paesaggio della pedemontana Trevigiana degli anni '50 con scene di ambienti e vita contadina. Il presepio è visitabile dal 25 dicembre al 26 gennaio. Altri presepi artistici sono diffusi in tutta la Marca: all'oratorio Don Tognana di Arcade, e poi nelle chiesa di Breda, Saletto, Casale, Ormelle, Roncadelle e Tempio. A Caerano presepe all'aperto ai giardini di piazza Repubblica fino al 19 gennaio con ricostruzione a misura d'uomo, a Castelfranco nel terrapieno del castello; a Cornuda da visitare quello missionario al Santuario della Rocca fino al 2 febbraio.
Altri presepi nella chiesa di San Antonio a Badoere, nella parrocchiale di Castello Roganzuolo di San Fior, a Colfosco di Susegana e al salone parrocchiale di Crevada; quindi a S. Maria di Campagna di Cessalto, a Colle Umberto in chiesa e a Borgo Mescolino; a Conegliano nelle chiese San Pio X, Beata di Lourdes e al convento dei Cappuccini. A Fregona alla chiesa di S. Maria Assunta; a Pederobba in sala consiliare, nella collinetta di fronte al municipio e in chiesa a Onigo. A Bibano di Godega presepe rurale fino al 31, a Ramera di Mareno presepe pugliese su grande superficie e piccoli presepi veneti; quindi nelle chiesa di Santa Lucia, Giavera e Volpago.
A Ponzano (sagrato della chiesa) presepe degli artigiani con gli studenti dell'artistico di Treviso, mentre Segusino, alla casa del cappellano, dedica la natività alle vittime del Vajont (fino al 2 febbraio). A Riese, fino al 26 gennaio, nella cappella adiacente alla scuola d'infanzia presepe ispirato alla figura di papa san Pio X nel centenario della morte.
Ultimo aggiornamento: 15:50
RASSEGNE-MOSTRE - Nel contesto del «presepe» naturale del Molinetto della Croda di Refrontolo fino al 26 gennaio suggestiva ed originale mostra di presepi (ingresso 14-18, nei festivi anche 10-12); a San Zenone due gli appuntamenti fino al 19 gennaio, alla barchessa di Villa Marina Rubelli e al convento dei padri Passionisti a Sopracastello. A Mura di Cison, nel vecchio borgo, sono sessanta i presepi allestiti nei cortili delle case in sasso e nei portici fino all'epifania. Al chiostro della Basilica della Madonna dei Miracoli di Motta presepi di tutto il mondo fino al 2 febbraio, infine mostra internazionale giunta alla 20. edizione a Resana fino al 26 gennaio, e 2. rassegna a Mosnigo realizzata da scuole e associazioni al museo contadino.
ARTISTICI - Da non perdere il presepe artistico di Venegazzù, giunto alla 26. edizione, allestito in una cappella all'interno della settecentesca chiesa parrocchiale, realizzato con pregevoli statue di gesso e terracotta di fattura artigianale degli inizi del '900 ed ambientato in un paesaggio della pedemontana Trevigiana degli anni '50 con scene di ambienti e vita contadina. Il presepio è visitabile dal 25 dicembre al 26 gennaio. Altri presepi artistici sono diffusi in tutta la Marca: all'oratorio Don Tognana di Arcade, e poi nelle chiesa di Breda, Saletto, Casale, Ormelle, Roncadelle e Tempio. A Caerano presepe all'aperto ai giardini di piazza Repubblica fino al 19 gennaio con ricostruzione a misura d'uomo, a Castelfranco nel terrapieno del castello; a Cornuda da visitare quello missionario al Santuario della Rocca fino al 2 febbraio.
Altri presepi nella chiesa di San Antonio a Badoere, nella parrocchiale di Castello Roganzuolo di San Fior, a Colfosco di Susegana e al salone parrocchiale di Crevada; quindi a S. Maria di Campagna di Cessalto, a Colle Umberto in chiesa e a Borgo Mescolino; a Conegliano nelle chiese San Pio X, Beata di Lourdes e al convento dei Cappuccini. A Fregona alla chiesa di S. Maria Assunta; a Pederobba in sala consiliare, nella collinetta di fronte al municipio e in chiesa a Onigo. A Bibano di Godega presepe rurale fino al 31, a Ramera di Mareno presepe pugliese su grande superficie e piccoli presepi veneti; quindi nelle chiesa di Santa Lucia, Giavera e Volpago.
A Ponzano (sagrato della chiesa) presepe degli artigiani con gli studenti dell'artistico di Treviso, mentre Segusino, alla casa del cappellano, dedica la natività alle vittime del Vajont (fino al 2 febbraio). A Riese, fino al 26 gennaio, nella cappella adiacente alla scuola d'infanzia presepe ispirato alla figura di papa san Pio X nel centenario della morte.
