Il premio Duse alla Guerritore, due rivoluzionarie a confronto: «E' la potenza del talento femminile»

Giovedì 26 Agosto 2021 di Vesna Maria Brocca
Monica Guerritore
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ASOLO - Due grandi personalità per celebrare l'Asolo Art Film Festival e in particolare il tema che attraversa l'edizione 2021 della rassegna, Fai della tua vita un'opera d'arte. All'attrice Monica Guerritore verrà consegnato il Premio Eleonora Duse alla carriera domenica 29 agosto (ore 19) al Teatro Duse, e al regista e scrittore Silvano Agosti andrà il Gran Premio di Asolo alla carriera e alle idee durante l'incontro di sabato 28, sempre alle 19.

L'Asolo Art Film Festival, che ha da poco avviato le sue proiezioni online a caccia dei vincitori 2021, scalda i motori inattesa delle due giornate da passare in presenza insieme agli ospiti e al pubblico. Si tratta di due giorni in cui confluiranno una miriade di spunti artistici, riflessioni, modi di intendere l'arte e la vita, senza mai dimenticare il titolo del festival, Fai della tua vita un'opera d'arte.

LA RIFLESSIONE
Un titolo che ben si adatta alla bella carriera di Monica Guerritore che da attrice di cinema, teatro e tv si cimenta da tempo anche con la regia: «È un onore per me ricevere il premio Eleonora Duse nel luogo dove riposa la donna che per prima ha dato respiro umanoalle Donne narrate - dice - Ha aperto la strada al teatro di regia. Per seguire in libertà le sue versioni sceniche ne è diventata produttrice, ha ispirato drammaturghi, scrittori e generato capolavori». Per questo Guerritore ringrazia il premio, «che deve ricordarci quanto sia stato merito di una donna, la Duse, aver rivoluzionato il Teatro. Nella mia biografia piena di bellissime donne evocate, di grandi testi, sotto la voce premi ce n'è solo uno Premio Valeria Moriconi. Un'altra donna. La Duse ha generato lei, me e mostrato la potenza creativa e produttiva del talento femminile. E deve servire come stimolo, sprone per le donne del Teatro. E non solo». Il primo talk del festival è in programma sabato alle 17 con una tavola rotonda dal titolo Vero e falso? Verità e manipolazione nei media: ne parleranno Piero Deggiovanni, Carlo Sala e Virginio De Maio. «Il talk affronterà un tema di grande attualità, la verità nel mondo dei media e nella rete - spiega Carlo Sala, critico d'arte, curatore e docente allo Iuav di Venezia -. Va ricordato che attraverso i social network tutti noi agiamo da prosumer, ossia da produttori e al tempo stesso fruitori di immagini digitali capaci di condizionare gli acquisti, le tendenze culturali, gli orientamenti politici fino ad arrivare agli aspetti più intimi come i ricordi e le emozioni».

IL DIALOGO
Sempre sabato 28, alle 19, il direttore artistico del festival Thomas Torelli converserà con il regista Agosti, Gran Premio di Asolo alla carriera e alle idee. Eclettico e sottile poeta dei nostri tempi, acuto filosofo visionario che attraverso la scrittura, i film, la poesia ha sempre proposto una via differente dal sistema attuale, Agosti considera ogni persona come il più alto capolavoro della natura. Nel 2009 ha fatto domanda ufficiale alle Nazioni Unite e all'Unesco perché l'essere umano venga riconosciuto come patrimonio dell'umanità. «Quando la vita corrisponde a sé stessa, quello è il vero premio commenta Agosti -. Io vengo premiato perché sono riuscito ad uscire dall'attuale condizione umana, che purtroppo ha l'obbligo di esistere anziché il piacere di vivere». Domenica 29 agosto, invece, la giornata inizierà intorno alle 11 con la seconda tavola rotonda L'arte come ricerca di una dimensione ideale con gli artisti Antonella Mason e Giancarlo Onorato. Alle 19 il Premio Eleonora Duse a Monica Guerritore a cui seguirà un dialogo moderato dal giornalista Alessandro Comin.
 

Ultimo aggiornamento: 09:57 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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