TREVISO - La sicurezza in Tribunale? Sacrificata sull'altare del dio denaro. Capita così che, dopo l'ennesimo allarme bomba, si sia deciso di rimettere in funzione il metal detector per controllare chi entra nel palazzo di giustizia. Il marchingegno c'è da anni, ma manca il personale, meglio i soldi, per pagarli e farlo funzionare. Lo dicono sia il presidente del Tribunale Aurelio Gatto che l'assessore alla sicurezza di Treviso Roberto Grigoletto. Allora - i commenti in Tribunale - tanto valeva non spenderli i soldi per il metal detector. Così è l'ennesima cattedrale nel deserto.
Ultimo aggiornamento: 13:15
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