Piromani bruciano panevin solidale
e scoppia il caos in autostrada

Sabato 4 Gennaio 2014 di Nello Duprè
Piromani bruciano panevin solidale e scoppia il caos in autostrada
1

CASIER - Un incendio, certamente doloso, ha devastato l’altra notte un rimorchio carico di legna: 40 quintali raccolti nei campi per realizzare il grande Panevin di solidarietà di Casier.

Era l’una di notte quando le fiamme si sono alzate nella tenuta agricola di Renzo Cappelletto in via Edmondo de Amicis 17 dov'era custodito il carro di legna. Improvvisamente il cielo si è illuminato a giorno: un chiarore tale da essere notato dagli automobilisti che in quel momento percorrevano l’autostrada A27.

Più d’uno ha chiamato i pompieri, preoccupato da quel fuorioso incendio. Immediato l’arrivo delle autobotti dei vigili del fuoco, che hanno domato il rogo che, stando ai primi rilievi, è doloso. I carabinieri hanno già avviato un indagine. La legna andata in fiamme era destinata al famoso Panevin solidale degli Amici della Camate che viene allestito tradizionalmente in via Peschierette. Ma i 40 quintali di legna hanno arso con 48 ore di anticipo.

Non è la prima volta che accade: nel 2004 alcuni piromani avevano dato fuoco, con un giorno di anticipo, al Panevin già ultimato. Dopo quell'episodio, ogni anno in via Pescherette, viene montata la guardia per evitare altre brutte sorprese. Nessuno però si aspettava quello che è successo l'altra notte. Una ragazzata? «No, preferisco chiamarla una canagliata», risponde Giuseppe (Bepi) Baseggio, 52 anni, fratello di padre Mario. Che aggiunge: «Noi andiamo avanti lo stesso. Procureremo altra legna.

Ma il Panevin solidale si farà ad ogni costo». Il sindaco di Casier, Daniela Marzullo, ha portato la solidarietà della cittadinanza agli Amici Camate. «Il miglior modo per reagire a questo gesto inqualificabile è invitare i cittadini a partecipare ancora più numerosi degli anni scorsi alla festa del Panevin».

Tutto è pronto per la grande festa di domani sera. Oltre ad assistere al sempre suggestivo spettacolo del Panevin, i visitatori potranno degustare anche alcune specialità gastronomiche. Il ricavato, ad offerta libera, verrà destinato alle opere di padre Mario Baseggio in missione in Africa del 1980 dove ha creato una serie di strutture di accoglienza per i giovani. Domani sera arriverà anche la Befana con le calzette e ci sarà anche Bepo Gobo da Casier con il suo celebre Pronostego. Insomma la il Panevin non si ferma.

Ultimo aggiornamento: 14:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci