MOGLIANO - Fulminato da un infarto mentre stava lavorando in un cantiere edile a Niamey in Niger. E' morto così il geometra Pier Luigi Zardon, 55 anni, sposato con Caterina e padre di Pier Paolo e Isabella. Il professionista, che mai aveva lamentato problemi cardiaci, si è improvvisamente accasciato sulla scrivania mentre stava studiando un progetto in ufficio.
La morte risale a 20 giorni fa, ma solo giovedì la salma è potuta tornare in Italia. "Ci siamo sentiti la sera prima della tragedia - ha detto affranto il papà Pietro -. Mi ha detto che stava bene e che la situazione politica era tranquilla. Dopo poche ore ci hanno avvertito che era morto". Il funerale sarà celebrato martedì a Mogliano.
Ultimo aggiornamento: 15 Febbraio, 11:08
© RIPRODUZIONE RISERVATA La morte risale a 20 giorni fa, ma solo giovedì la salma è potuta tornare in Italia. "Ci siamo sentiti la sera prima della tragedia - ha detto affranto il papà Pietro -. Mi ha detto che stava bene e che la situazione politica era tranquilla. Dopo poche ore ci hanno avvertito che era morto". Il funerale sarà celebrato martedì a Mogliano.
