BORSO - Due parapendii si scontrano e l’elisoccorso, già impegnato in un intervento in zona Grappa, ne effettua un altro.
Adessere soccorsi sono stati un uomo e una donna dopo l’incidente col parapendio, e una coppia coniugi di Cassola, nel Vicentino, vittime di un incidente durante un’escursione in montagna. Era da poco passato mezzogiorno quando il Suem di Treviso è stato allertato per una donna infortunatasi sul monte Grappa. Si trattava di A.R., 46 anni, scivolata mentre col marito, A.Z. di 50 anni, scendeva dal sentiero 106 in località Madonna del Covolo.
Lui aveva cercato di trattenerla ma era precipitato assieme a lei lungo una scoscesa per una ventina di metri. Sul posto l’eliambulanza del 118 e una squadra del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa. Mentre l'elicottero sorvolava il bosco, l'equipaggio ha notato una vela appesa a un albero, sotto il decollo del Col del Puppolo con una donna sospesa nel vuoto a oltre 10 metri dal suolo. Il tecnico del Soccorso alpino di bordo è quindi stato calato con un verricello a terra. All'origine dell'incidente, lo scontro in aria tra due parapendi, uno pilotato dalla donna italiana, l'altro da un polacco, che si sono avvitati tra loro precipitando. Il pilota ha attivato il paracadute di emergenza ed entrambi sono finiti, incolumi, sulla pianta, lei sospesa più in alto.
Ultimo aggiornamento: 13:11
© RIPRODUZIONE RISERVATA Adessere soccorsi sono stati un uomo e una donna dopo l’incidente col parapendio, e una coppia coniugi di Cassola, nel Vicentino, vittime di un incidente durante un’escursione in montagna. Era da poco passato mezzogiorno quando il Suem di Treviso è stato allertato per una donna infortunatasi sul monte Grappa. Si trattava di A.R., 46 anni, scivolata mentre col marito, A.Z. di 50 anni, scendeva dal sentiero 106 in località Madonna del Covolo.
Lui aveva cercato di trattenerla ma era precipitato assieme a lei lungo una scoscesa per una ventina di metri. Sul posto l’eliambulanza del 118 e una squadra del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa. Mentre l'elicottero sorvolava il bosco, l'equipaggio ha notato una vela appesa a un albero, sotto il decollo del Col del Puppolo con una donna sospesa nel vuoto a oltre 10 metri dal suolo. Il tecnico del Soccorso alpino di bordo è quindi stato calato con un verricello a terra. All'origine dell'incidente, lo scontro in aria tra due parapendi, uno pilotato dalla donna italiana, l'altro da un polacco, che si sono avvitati tra loro precipitando. Il pilota ha attivato il paracadute di emergenza ed entrambi sono finiti, incolumi, sulla pianta, lei sospesa più in alto.
