Coronavirus Montebelluna. Il contagio miete un'altra vittima addio all'ex leghista Flavio Baratto

Lunedì 16 Marzo 2020
Coronavirus. Il contagio miete un'altra vittima addio all'ex leghista Flavio Baratto
MONTEBELLUNA Flavio Baratto, ex esponente della Lega, malato da diverso tempo era risultato positivo al Coronavirus. È morto ieri mattina, all'età di 79 anni, nell'ospedale di Montebelluna dove si trovava ricoverato da pochi giorni. E adesso tutta la famiglia dell'ex segretario si trova, come previsto dal protocollo, in isolamento fiduciario fino a fine marzo. 

MOLTO CONOSCIUTO
In lutto tutta la comunità di Biadene, dov'era conosciutissimo da tutti e dove viveva da sempre con la moglie Gianna e le figlie. Il settantanovenne aveva lavorato come camionista per una ditta di autotrasporti e la sua passione per la politica lo aveva portato a diventare segretario locale della lega nord fino al 2012 quando, al rinnovo del direttivo, aveva passato il testimone a Luigina Tommasella. Da pochi giorni il settantanovenne era stato ricoverato al San Valentino a causa di un tumore molto aggressivo. Sfortunatamente le condizioni dell'anziano, che era seguito anche dall'ospedale oncologico di Padova dove si sottoponeva a delle cure specialistiche, sarebbero precipitate appena subito il ricovero in ospedale probabilmente anche a causa del virus. Sottoposto al tampone, il settantanovenne era risultato positivo. Il pensionato purtroppo non ce l'ha fatta nonostante abbia combattuto fino alla fine. A piangere la scomparsa di Baratto oltre alla moglie Gianna ci sono anche le tre figlie Cinzia, Mirka e Liana.

COMBATTIVO
Baratto è stato molto vicino al sindaco Marzio Favaro soprattutto all'epoca del primo mandato, quando la Lega ha avuto più di qualche problema per la gestione di Flavio Tosi, all'epoca segretario regionale poi cacciato dal partito. Baratto è stato un punto di riferimento per il sindaco, il baluardo politico che lo ha difeso da ogni tipo di attacco e sostenuto durante le scelte più delicate del suo mandato. Una figura che ha lasciato il segno nella vita politica montebellunese.

I DATI
Baratto è morto consumato da un male incurabile, ma aggravato dal Coronavirus. Il suo decesso è stato l'unico registrato ieri nella Marca e in qualche modo riconducibile al contagio. Le vittime dall'inizio dell'emergenza sono 33 in tutta la provincia, mentre salgono a 425 i contagiati. Un numero che aumenta ogni giorno: ieri ne sono stati contati 33 in più rispetto al giorno prima. E il dato cambierà ancora. Queste ore, in base alle previsioni, sono quelle del picco, quelle in cui tutte le strutture ospedaliere trevigiane già sotto pressione da giorni, dovranno fronteggiare il maggior numero di malati. E ieri anche a Sernaglia e Salgareda sono stati registrati i primi casi di persone positive al test che certifica il contagio da Coronavirus: due le persone infettate, una in ognuno dei due comuni. 
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