Chip impiantati sulla mano, così Gianni Donadel di Conegliano apre le porte, paga e timbra il badge del lavoro Videointervista

Venerdì 11 Agosto 2023
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CONEGLIANO (TREVISO) - E se con dei chip installati sotto la pelle della mano si potesse pagare e aprire le porte? E' quello che fa Gianni Donadel di Conegliano, l'uomo con i chip installati sottopelle.

Grazie a questi dispositivi grandi qualche millimetro, riesce ad aprire le porte, a timbrare il proprio cartellino del lavoro in entrata e in uscita e, quando era necessario, esibiva anche il green pass per entrare nei locali. Ma non solo. Grazie ad un chip più grande degli altri, riesce anche ad effettuare dei pagamenti in modalità contactless. Come? Avvicina la mano al dispositivo pos e i soldi gli vengono prelevati direttamente dalla propria carta di credito. Se per tutti i chip è bastata una "siringa" speciale per l'inserimento, per quello del pagamento invece è stata necessaria una piccola incisione. Al momento, Donadel ha quattro chip impiantati nella mano ma ha già in mente di metterne altri. 

Video di Natascia Torres, Nuove Tecniche e intervista di Arianna Rusalen

Ultimo aggiornamento: 12 Agosto, 10:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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