Controlli su documenti e conti:
la Finanza in Cassamarca

Giovedì 12 Dicembre 2013 di Paolo Calia
Controlli su documenti e conti: la Finanza in Cassamarca
TREVISO - La Guardia di Finanza a Ca’ Spineda. Lunedì mattina gli investigatori delle Fiamme gialle si sono presentati negli uffici della Fondazione Cassamarca per un'ispezione. Hanno chiesto di poter prendere visione di tutti i documenti contabili, a partire dai bilanci, per alcuni controlli. Di che natura? Ancora non si sa. Attorno alla vicenda c'è il massimo riserbo. Trapela solo la conferma che l'ispezione c'è stata e che durerà alcuni giorni. Le Fondazioni sembrano finite nel mirino.



Ieri un'ispezione analoga è stata compiuta anche nella sede di Padova della Fondazione Cariparo della Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. Le modalità sono state grosso modo le stesse: i finanzieri hanno chiesto copia dei bilanci e la documentazione relativa a imposte e tributi nel periodo 2005-2013. Anche in questo caso si tratta di un'operazione destinata a durare a lungo e, al momento, non si hanno notizie di atti sequestrati. E nemmeno a Treviso è stato fatto alcun sequestro e, a quanto pare dopo le prime verifiche non sarebbe emerso nulla di anomalo. Ma lo studio delle carte continua.



Dalla sede di Ca’ Spineda nessuno parla ufficialmente, anche se qualcuno conferma con la promessa dell'anonimato: «I finanzieri sono venuti qui lunedì e gli abbiamo messo a disposizione tutta la documentazione disponibile, a partire dagli ultimi bilanci. Siamo rimasti sorpresi anche noi, ma non temiamo nulla». Dagli uffici garantiscono che non c'è proprio niente da nascondere, anche se il timore di qualche errore commesso inavvertitamente è sempre vivo. In questo momento sono dunque le Fondazioni venete a suscitare interesse. Prima quella di Padova-Rovigo, poi Treviso. La Finanza sembra stia facendo controlli a campione, focalizzando la sua attenzione soprattutto su quegli enti dalla struttura complessa e non direttamente coinvolti nella produzione di qualcosa. Bisogna anche ricordare che i bilanci della Fondazione Cassamarca, e di tutte le altre, subiscono controlli severissimi a livello ministeriale prima di essere approvati. Difficile quindi che possa sfuggire qualcosa. Ma fino a quando la Guardia di Finanza non terminerà i suoi approfondimenti a Ca’ Spineda si rimane con il fiato sospeso.
Ultimo aggiornamento: 13:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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