TREVISO - (m.f.) La Provincia dichiara guerra ai mufloni. Il Sant'Artemio ha appena timbrato un nuovo piano, legato alla stagione di caccia, che prevede l'abbattimento di poco più di 50 esemplari nella zona del massiccio del Grappa. Perché? Perché non lasciano vivere i camosci. «La specie del muflone - spiegano dalla Provincia - è altamente competitiva con gli altri ungulati. E tende in particolare a occupare le stesse zone dei camosci». Di fatto rubando loro il cibo. Non si tratta di una scelta avventata, assicurano in Provincia. Dopo essere rimasto scottato dalla bocciatura del piano di abbattimento delle volpi da parte del Consiglio di Stato, il Sant'Artemio sottolinea l'esistenza di tutta una bibliografia che evidenzia oggettivamente l'espansione dei mufloni nelle aree dei camosci...
Ultimo aggiornamento: 18:26
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".