Aggressione al Cash&Carry di Oderzo. Direttore pestato a sangue dalla baby gang sorpresa a rubare alcolici: «Violenza che fa paura»

Martedì 7 Novembre 2023 di Annalisa Fregonese
Aggressione al Cash&Carry di Oderzo

ODERZO (TREVISO) - Andrea Spinacè, direttore del Cash&Carry di via Avis era al lavoro ieri mattina, malgrado la terribile esperienza di sabato. Quando una baby gang, che aveva rubato superalcolici, alla richiesta del direttore di aprire lo zainetto, gli si è rivoltata contro con violenza, prendendolo selvaggiamente a pugni. Tanto che l’uomo è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso. Rattristati e preoccupati per quanto accaduto i dipendenti. Se il taccheggio è un’attività illegale con la quale molti commercianti si ritrovano loro malgrado a dover fare i conti: «è l’esplosione di violenza gratuita a fare paura. Una cosa simile non era mai accaduta al Cash&Carry» che è aperto da diversi anni. Qui quasi nessuno ha voglia di parlare. Appena una settimana fa il discount era stato bersaglio di un’altra azione criminosa con i ladri che nella notte fra domenica e lunedì si erano calati dal tetto con l’intento di rubare all’interno. Forse per inesperienza o per il fatto che la vigilanza era arrivata subito, i malviventi non erano riusciti nel loro intento, notevoli i danni provocati alla copertura. Ieri mattina il direttore è passato al punto vendita. E’ ritornato poi nuovamente all’ospedale. Il pestaggio di sabato è stato piuttosto violento. A dare sostegno per lo svolgimento delle varie attività da un altro punto vendita è arrivato un collega.


LA DINAMICA
I tre ragazzi erano entrati nel grande magazzino sabato poco prima delle 18. Cercando di confondersi fra gli altri clienti, erano stati notati dal personale che li ha sorvegliati fino a quando i tre non hanno nascosto due bottiglie di superalcolici nello zainetto. Il direttore Spinacè, avvisato, ha atteso i tre giovani alla cassa. L’allarme antitaccheggio ha suonato, nondimeno i tre si sono diretti all’uscita. Il direttore ha chiesto di vedere cosa c’era nello zaino ed è stato brutalmente aggredito, colpito con alcuni pugni al volto. I tre ladri sono poi fuggiti a piedi. Viene subito dato l’allarme, arrivano i carabinieri nonché un’ambulanza che conduce il direttore all’ospedale. Nel frattempo i carabinieri acquisiscono le immagini del sistema di video-sorveglianza. Che in queste ore sono attentamente visionate, per i tre giovani si profila l’accusa di rapina impropria. Resta lo sconcerto per la violenza gratuita che sarebbe in aumento. Secondo i dati del Viminale, le percosse sono aumentate del 12,1% nel 2022 rispetto al 2019; anche per i furti con strappo c’è un +7,3%. Dati che indicano come non si possa assolutamente abbassare la guardia.


PATTUGLIE POTENZIATE
La polizia locale, guidata dal comandante Andrea Marchesin, ha potenziato le pattuglie a piedi che controllano il centro città. Ce n’è almeno una per turno lavorativo dei vigili, sia al mattino che al tardo pomeriggio. «Anche questo pomeriggio (ieri per chi legge, ndr) le pattuglie saranno fuori a presidiare il centro e la stazione bus» spiega il comandante Marchesin. La preoccupazione è per i topi d’appartamento che in questo periodo sono soliti agire quando cala l’imbrunire e per coloro che terminano di lavorare tardi, quando in giro non c’è più nessuno.

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