Evasione, risse e alt non rispettati ai posti di blocco: arresti e denunce nel week end

Lunedì 17 Maggio 2021
I carabinieri di Treviso

TREVISO - Week end di grande attività per i carabinieri della provincia di Treviso. Ad Arcade, i militari della Compagnia di Montebelluna hanno tarrestato in flagranza di reato per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, percosse, lesioni personali e rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale, B.C., italiano, classe 1996. Il medesimo, verso le ore 23.00 del 15 maggio scorso, nel centro di Spresiano, alla guida di autovettura, non si era fermato all'alt imposto da una pattuglia della locale Stazione Carabinieri, dandosi alla fuga e venendo definitamente bloccato ad Arcade: per non farsi identificare ha usato violenza e minaccia contro i militari, con un carabiniere lievemente contuso. L'arrestato, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato presso la sua abitazione in regime degli arresti domiciliari.

A CASTELFRANCO VENETO

Nella nottata appena trascorsa a Castelfranco Veneto, invece, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno deferito in stato di libertà per porto di oggetti atti ad offendere N.I., 26enne di origini marocchine dimorante nel padovano, gravato da pregiudizi penali.

Il predetto, controllato in via Verdi di Castelfranco V. e sottoposto a perquisizione personale, veniva trovato in possesso senza giustificato motivo di un coltello, con lama della lunghezza di cm. 18, sequestrato dagli operanti.

A MOGLIANO

Domenica 16 maggio a Mogliano Veneto, al termine di accertamenti, i militari del locale comando Arma hanno deferito in stato di libertà per evasione un 52enne della zona con precedenti di polizia che sottoposto alla detenzione domiciliare con permesso di assentarsi da casa solo in determinati orari, nel corso dei controlli effettuati dagli operanti non veniva trovato in abitazione: è rientrato solo nella tarda serata.

A RIESE PIO X

A Riese Pio X i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà per lesioni personali C.D., rumeno classe 1983, gravato da pregiudizi. All'esito delle indagini, lo straniero è risultato il responsabile dell’aggressione perpetrata in Altivole, una decina di giorni or sono, ai danni di un 34enne, del luogo, il quale, colpito con violenti pugni al volto nel contesto di una lite per vecchie ruggini, riportava la "frattura delle ossa nasali", giudicata dai sanitari guaribile in giorni 15.

Ultimo aggiornamento: 11:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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