VILLAMARZANA - La macroarea di Arquà Polesine-Villamarzana torna a far parlare di sé, dopo diverse settimane di assoluto silenzio. Questa volta però non c’entrano nulla gli scontri politici all’interno del consiglio comunale castellano e nemmeno gli attacchi del sindaco di Villamarzana alla collega di Arquà. A fare notizia, infatti, è stata una fuga di gas dovuta alla rottura di un rubinetto, verificatasi nella tarda mattinata di ieri. «Erano circa le 10.30 quando la ditta Bimbatti si trovava all’interno della macroarea, nella parte di Villamarzana, poco distante dalla Geodis - racconta il sindaco di Villamarzana, Claudio Vittorino Gabrielli - un trattore stava tagliando l’erba in uno dei lotti, quando inavvertitamente ha tranciato un tubo del gas, finendo con il causare una fuga di una certa rilevanza.
Per fortuna non è successo niente di grave, anche perché sul posto sono arrivati prontamente i vigili del fuoco di Rovigo, insieme ai carabineri, sempre del comando di Rovigo. La zona è stata subito circoscritta per evitare che ci potessero essere gravi ripercussioni».
TUBO SPEZZATO
L’intervento dei vigili del fuoco, nella mattinata di Villamarzana, per una fuga di gas segnalata in macroarea, ha subito spento sul nascere ogni tipo di preoccupazione. L’attività di un trattore stradale, che stava effettuando uno sfalcio dell’erba, ha messo in apprensione i camionisti della Geodis e non solo, che nel mese di maggio avevano dovuto affrontare il problema dell’allagamento dei parcheggi causato da un violento nubifragio. Nel corso di questa attività, il trattore avrebbe colpito una conduttura ad alta pressione del gas, rendendo appunto necessario l’intervento dei pompieri. Questi hanno immediatamente messo in atto tutte le misure necessarie, compresa l’evacuazione dei camionisti presenti nel posteggio della macroarea.
Alla fine, fortunatamente, tutto si è risolto senza gravi conseguenze, complice anche le condizioni meteo e in particolari l’andamento del vento, che favoriva la dispersione del gas che usciva. Non si sono registrate, quindi, conseguenze di rilievo.
RISCHIO SCINTILLA
Il mezzo agricolo, che ha tranciato un tubo del gas in via del Lavoro, in prossimità della zona in cui si trovano i vari insediamenti produttivi, ha finito solamente con il far scattare l’allarme e lo stato di massima allerta, anche se poi tutto si è risolto nel migliore dei modi, senza alcun ulteriore danno. La strada è stata chiusa, transennandola per permettere ai viligli del fuoco di lavorare in tutta sicurezza. Nell’impatto tra trattore e conduttura del gas, non c’è stata alcuna scintilla, altrimenti l’esito dell’incidente sarebbe potuto essere ben peggiore.
Ultimo aggiornamento: 08:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA Per fortuna non è successo niente di grave, anche perché sul posto sono arrivati prontamente i vigili del fuoco di Rovigo, insieme ai carabineri, sempre del comando di Rovigo. La zona è stata subito circoscritta per evitare che ci potessero essere gravi ripercussioni».
TUBO SPEZZATO
L’intervento dei vigili del fuoco, nella mattinata di Villamarzana, per una fuga di gas segnalata in macroarea, ha subito spento sul nascere ogni tipo di preoccupazione. L’attività di un trattore stradale, che stava effettuando uno sfalcio dell’erba, ha messo in apprensione i camionisti della Geodis e non solo, che nel mese di maggio avevano dovuto affrontare il problema dell’allagamento dei parcheggi causato da un violento nubifragio. Nel corso di questa attività, il trattore avrebbe colpito una conduttura ad alta pressione del gas, rendendo appunto necessario l’intervento dei pompieri. Questi hanno immediatamente messo in atto tutte le misure necessarie, compresa l’evacuazione dei camionisti presenti nel posteggio della macroarea.
Alla fine, fortunatamente, tutto si è risolto senza gravi conseguenze, complice anche le condizioni meteo e in particolari l’andamento del vento, che favoriva la dispersione del gas che usciva. Non si sono registrate, quindi, conseguenze di rilievo.
RISCHIO SCINTILLA
Il mezzo agricolo, che ha tranciato un tubo del gas in via del Lavoro, in prossimità della zona in cui si trovano i vari insediamenti produttivi, ha finito solamente con il far scattare l’allarme e lo stato di massima allerta, anche se poi tutto si è risolto nel migliore dei modi, senza alcun ulteriore danno. La strada è stata chiusa, transennandola per permettere ai viligli del fuoco di lavorare in tutta sicurezza. Nell’impatto tra trattore e conduttura del gas, non c’è stata alcuna scintilla, altrimenti l’esito dell’incidente sarebbe potuto essere ben peggiore.
