C'è stato un tempo in cui alcuni film di genere raccontavano di un uomo solo in sella al suo cavallo che viaggiava in cerca di una meta o semplicemente alla ricerca di sé stesso. Cristian Moroni, nato a Roma ma di origine sarde, è stato spinto dalla voglia di staccare da tutto e tutti. Il lungo viaggio intrapreso sette mesi fa lungo la Penisola, in questi giorni ha portato il Cavaliere errante, come è stato soprannominato da chi in questo periodo lo ha incrociato, nel Delta del Po. Un percorso iniziato Roccasecca dei Volsci, vicino a Latina, che lo vede protagonista insieme al suo destriero, Furia, una cavalla maremmana di 16 anni salvata dai maltrattamenti e riportata a essere un fiero esemplare con cui condividere questa avventura d'altri tempi. La prima parte di questa tappa nel Delta è stata a Ca' Cappello di Porto Viro al ranch Da ki fioi di Marco Marangon e Rossano Quagliato per poi arrivare anche a Porto Tolle, ospiti da Alessandra Bellan, grande amante degli animali e Leonardo Mazzanti, preparatore di cavalli da trekking, nonché gareggiatore occasionale di cutting, ovvero quella disciplina nella quale il cavallo deve separare il vitello dal branco senza aiuto del cavaliere che è in sella.
CRISTIAN MORONI IN VIAGGIO CON FURIA
«Dormono dove capita racconta chi li ha ospitati in questo passaggio deltino preferibilmente in luoghi provvisti di stalla perché Cristian tiene più alla salute di Furia che alla propria.