Badia Polesine. Il piano di recupero per le ex Acciaierie, si cercano investitori

Il sito è stato rilevato a fine 2023 e potrebbe ospitare supermercati, negozi e appartamenti

Sabato 13 Aprile 2024 di Federico Rossi
Ex Acciaierie

BADIA POLESINE (ROVIGO) - Nuova vita per il sito delle ex Acciaierie. Non è solo un auspicio, ma una possibilità concreta: il sito è stato rilevato a fine 2023 e la prospettiva che si affaccia all'orizzonte è quella di creare nuovi spazi con l'insediamento di attività commerciali. La progettualità è ancora in evoluzione, ma è realistica e potrebbe diventare realtà nei prossimi mesi. Vanno considerate alcune sfide, ma se l'iniziativa andasse in porto ci sarebbero sviluppi pure a livello di viabilità in uno snodo cruciale del traffico di Badia Polesine.

Il piano per le ex Acciaierie

Una società del Bresciano ha infatti acquisito le ex Acciaierie e ora sta cercando investitori disposti a credere nell'area alle porte della città. «In questo percorso - spiega il geometra Maurizio Simonati dell'omonimo studio di via Roma che sta seguendo la progettualità - ci aiuta la scheda del Piano interventi del Comune che permette di fare un Piano urbanistico attuativo assoggettato alla Vas regionale per trasformare l'area in commerciale, o residenziale, in base alle esigenze».
«L'intervento - si legge per l'appunto nella proposta di Pua - dovrebbe prevedere il recupero e la ricomposizione planimetrica dei fabbricati che ledono il valore paesaggistico, architettonico e funzionale dei luoghi attraverso il loro riordino con interventi di ristrutturazione urbanistica ed edilizia con opere di demolizione e ricostruzione.

All'interno dell'area potrebbe essere ammessa la realizzazione di una media struttura di vendita della superficie non superiore ai 2500 metri quadri e di parziali destinazioni a pubblici servizi, residenziali e produttive, purché garantiscano l'obiettivo di creare un polo prevalentemente commerciale e di servizio al centro urbano».

Nuovi spazi commerciali

Negli spazi dell'ex "fonderia", potrebbero trovare spazio un supermercato, ma anche attività commerciali collaterali e ci sarebbero spazi residenziali e parcheggi. Nell'ottica di questo intervento ci sarebbero ricadute significative anche per la viabilità, dato che le ex Acciaierie badiesi si trovano a pochi passi da uno degli assi viari più frequentati della città. «Il piano prevede di collegare via Ca' Mignola Nuova con via Calà Forca e questo sarebbe auspicabile perché si andrebbe ad assottigliare il traffico nell'incrocio seguente - conclude Simonati -. Abbiamo trovato da subito disponibilità da parte del Comune e credo che questa progettualità sarebbe incentivante per Badia». La prospettiva vede spettatrice interessata anche l'amministrazione comunale che guarda con attenzione alla possibile rinascita del sito delle ex Acciaierie, una delle realtà produttive che hanno fatto la storia di Badia. «Ovviamente si tratterebbe di una novità importante - commenta l'assessore alle Attività produttive e al Commercio Mariagrazia Ragazzini -. Da parte nostra non possiamo che appoggiare un'iniziativa che riguarda un'area che ha bisogno di essere riqualificata e ci sarebbe spazio per accogliere un nuovo supermercato. Ci fa piacere che ci sia interesse». 

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