ROVIGO - È stato interrogato ieri mattina in carcere a Rovigo il 24enne accusato di aver violentato la sorella 12enne della sua compagna, la notte di Capodanno, una volta rimasti soli a guardare la televisione sul divano di casa. Il giovane, assistito dall'avvocato Lorenzo Maltarello, è rimasto in silenzio, scegliendo di avvalersi della facoltà di non rispondere.
Dal punto di vista dell'accusa, oltre a quanto riferito dalla giovanissima vittima ai carabinieri, ad aggravare il quadro vi sarebbero anche le dichiarazioni della madre della ragazzina, che avrebbe detto di aver ricevuto una telefonata dal 24enne che sostanzialmente le avrebbe chiesto di perdonarlo e non denunciarlo.
Dal punto di vista dell'accusa, oltre a quanto riferito dalla giovanissima vittima ai carabinieri, ad aggravare il quadro vi sarebbero anche le dichiarazioni della madre della ragazzina, che avrebbe detto di aver ricevuto una telefonata dal 24enne che sostanzialmente le avrebbe chiesto di perdonarlo e non denunciarlo.