Due auto restano bloccate tra le sbarre, il locomotore riesce a fermarsi

Venerdì 28 Giugno 2019 di Guido Fraccon
Un treno delle linee locali polesane
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ADRIA - Hanno rischiato grosso e se la caveranno fortunatamente per loro con una multa molto salata.
Due automobilisti indisciplinati si sono resi protagonisti ieri mattina, poco dopo le 10, alle barriere ferroviarie di via Peschiera, di una scena che ha fatto gelare il sangue agli utenti della strada di passaggio. 
I due, uno a bordo di una vettura e l’altro a bordo di un camioncino, forse per la fretta di arrivare chissà dove, hanno fatto i furbi e hanno tentato di passare sui binari in quei pochi secondi che seguono l’illuminarsi del semaforo rosso del passaggio a livello e precedono l’abbassarsi delle sbarre.
 
Non hanno fatto però bene i conti con la fila delle auto che li precedevano e con i lavori di asfaltatura in corso d’opera a poche decine di metri dalla sbarre, lungo via Emanuele Filiberto, il tratto urbano della strada regionale 443, Adria Rovigo.
Bloccati dalle auto che li precedevano, sono rimasti “prigionieri” con le autovetture tra le due sbarre, uno al di qua e l’altro al di là dei binari della linea ferrata.
Fortuna vuole per loro che la barriera ferroviaria in questione abbia uno spazio di sicurezza tra i binari abbastanza ampio.
Sono stati anche risparmiati dalla prontezza di riflessi del macchinista del locomotore 6442 in partenza da Adria alle 10.14 e diretto a Rovigo. Il treno inoltre viaggiava a velocità ridotta essendo appena partito dalla stazione.
Accortosi subito della situazione che si era venuta a creare e della presenza dei due mezzi all’interno del passaggio, il macchinista ha dapprima rallentato la corsa e poi bloccato il locomotore. Sul posto molto rapidamente è arrivato anche un agente della Polizia Locale che operava nelle vicinanze impegnato a dirigere il traffico su via Emanuele Filiberto dove la circolazione era rallentata dai lavori di asfaltatura. Grazie all’intervento dell’agente e alla bravura del macchinista, il treno è riuscito a transitare a passo d’uomo tra i due mezzi, solo sfiorandoli.
Una volta superato l’ostacolo il convoglio ha ripreso la sua corsa e le barriere ferroviarie si sono di nuovo alzate. La situazione è tornata rapidamente alla normalità senza le conseguenze anche gravi che potevano accadere.
Più che di tragedia sfiorata in questo caso si potrebbe parlare di incidente evitato in extremis.
Sicuramente i due guidatori indisciplinati non scorderanno tanto facilmente la loro bravata. Oltre al possibile urto con il treno ne sarebbe seguita la paralisi della viabilità con conseguenze pesanti sia per la tratta ferroviaria che per il traffico cittadino.
Tuttavia una buona mezz’ora di caos è stato inevitabile. E va da sé che se al posto del locomotore appena partito, fosse sopraggiunto un treno merci a velocità sostenuta, forse i due mezzi che hanno invaso il passaggio a livello non se la sarebbero cavata senza danni.
Ultimo aggiornamento: 08:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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