Pasqua, messe all’aperto e orari “raddoppiati” nelle parrocchie

Venerdì 2 Aprile 2021 di Marco Scarazzatti
Il prato del piazzale della chiesa di San Bortolo dove vengono celebrate le messe

ROVIGO - Raddoppiano le messe di Pasqua e Pasquetta per venire incontro alle tante richieste dei fedeli, che per il secondo anno consecutivo saranno costretti a vivere una Pasqua di passione, in tutti i sensi, visto il perdurare delle restrizioni per contenere il Covid-19. E così, rispetto allo scorso anno, quando le messe si tennero a porte chiuse, la Diocesi di Adria-Rovigo, ha concesso alle parrocchie, specie a quelle più grandi del capoluogo, di effettuare il doppio delle celebrazioni rispetto al 2019, ossia l’anno prima del Coronavirus. Qualcuno, confidando nel bel tempo e vedendo che le temperature si fanno sempre più miti, ha pensato di anticipare i tempi, preparando una sorta di chiesa all’aperto, confidando sulla possibilità di avere ampi spazi davanti al sagrato.
MESSE SUL SAGRATO
«Nella mia parrocchia verranno celebrate ben undici messe tra domenica e lunedì - spiega don Andrea Varliero, che assieme a don Christian Malanchin gestisce la pastorale di San Bortolo - Domenica di Pasqua saremo presenti alle ore 8, 10, 12, 15.30, 17, 19, mentre lunedì dell’Angelo le messe saranno alle ore 8, 10, 17, 19. Ci sarà anche un’importante novità, visto che per la prima volta verrà officiata una messa tutta dedicata agli anziani. Si svolgerà lunedì di Pasquetta alle 10.30 nel parco dell’Iras. Rispetto ad un anno fa, quando ancora non si sapeva come muoversi visto che la pandemia era ancora agli inizi, si può dire che non solo possiamo celebrare le messe (lo scorso anno tanti parroci erano stati costretti a farle in diretta Facebook, senza la presenza dei fedeli, ndr), ma queste sono più che raddoppiate rispetto agli anni tradizionali dedicati alla Pasqua. Ringrazio gli oltre 50 volontari che si sono messi a disposizione della parrocchia per effettuare misurazione della temperatura a chi sarà presente alle funzioni, controlleranno che sia rispettato il distanziamento sociale, cureranno l’igienizzazione delle mani e faranno in modo che sia rispettato il protocollo sanitario».
A San Bortolo, se il tempo sarà clemente, tutto è già pronto per ospitare le messe all’aperto sul sagrato. «Chi vuole potrà anche sedersi all’interno della chiesa - spiega don Andrea - All’esterno siamo stati in grado di ricavare 350 posti a sedere, mentre per chi vorrà partecipare alla prima messa degli anziani dell’Iras potrà stare in piedi dove vuole, visto che lo spazio del giardino è molto ampio».
IN COMMENDA
Anche nell’Unita’ Pastorale della Commenda, la più grande di Rovigo, tutto è stato definito e i due parroci, don Emanuele Sieve e don Mario Lucchiari, sono pronti ad affrontare uno sforzo enorme, anche perché sono addirittura state aggiunte due messe straordinarie. «A parte la chiesa di Sant’Antonio, che non è più stata utilizzata da quando è iniziato il periodo della pandemia, avremo ben 11 messe da celebrare, distribuite nelle due chiese della parrocchia - sottolinea don Emanuele - Per quello che riguarda Pasqua, al santuario della Madonna Pellegrina saremo presenti alle ore 8.30, 10, 11.30, 17, 18.30, mentre a Santa Maria delle Rose ci sarà una messa alle 11. A Pasquetta si inizierà alle 8.30 nella chiesa di Santa Maria delle Rose, il resto delle funzioni religiose sarà al santuario della Madonna Pellegrina: 10, 11.30 (Pasqua dei bambini delle elementari), 17 (Pasqua dei ragazzi delle media e superiori, più il Gruppo Giovani), infine alle 18.30. Saranno 160 i posti a sedere al santuario e 50 a Santa Maria delle Rose. Un grazie ai 40 volontari che non si occupano solo dei controlli vari, ma anche igienizzano e puliscono le chiese dopo ogni messa».
 

Ultimo aggiornamento: 07:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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