Il sindaco di Loreo avverte: «Basta messaggi offensivi, alcuni sono passabili di denuncia»

Lunedì 19 Settembre 2022 di G.Fra.
Moreno Gasparini

LOREO - «Amministrare una piccola cittadina non è un compito facile. È piuttosto una sfida che io e le persone che hanno deciso di affiancarmi abbiamo intrapreso per amore del nostro paese e per vederlo ogni giorno fiorire un po' di più. Amministrare significa fare delle scelte per il bene della comunità». Si è sfogato sui social Moreno Gasparini, primo cittadino dell'antica capitale del Delta, sulla pagina di Cambiare Loreo, dedicata alla comunicazione istituzionale. «Questo gruppo - ha spiegato - è stato voluto per una comunicazione trasparente tra amministrazione e cittadino e viceversa. Continuiamo però a leggere post che non vanno in questa direzione: hanno toni arroganti, forniscono notizie forvianti senza dare contributi costruttivi e, a volte, sono addirittura passibili di denuncia a causa dei loro contenuti».


IL NODO BUROCRAZIA
«Anche noi, come tutti voi che amate Loreo - sottolinea Gasparini - vediamo i problemi che affliggono la comunità, ma vogliamo ricordare che la macchina pubblica viaggia ad una velocità differente di quella privata».

Gasparini rammenta come la burocrazia faccia sì che, quasi sempre, servano mesi, a volte anni, per poter risolvere problemi che avrebbero invece necessità di essere risolti al più presto. «Le decisioni di un'amministrazione pubblica locale devono essere prese in base al bene comune e alle economie disponibili o rintracciabili nel più breve tempo possibile. Spesso, l'entità e la quantità dei problemi che vediamo proposti su alcuni post social sono importanti, ma rappresentano solamente una piccola parte del lavoro che quotidianamente svolgiamo per rendere migliore la vita di chi vive Loreo e di chi lo visita». Benvengano per il sindaco le segnalazioni e le critiche che abbiano rispetto delle persone e del lavoro altrui. Porte chiuse invece ai meri sfoghi di chi vuole offendere senza costruire e a chi chiacchiera in modo arido e sgrammaticato. «Anche se non siamo sempre presenti sui social, e a volte non siamo tanto comunicativi, per questo ci scusiamo e cercheremo di migliorare - conclude il primo cittadino - stiamo comunque lavorando con impegno per portare avanti la nostra sfida».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci