Incubo furti, caccia a una Peugeot
nera con due tipi sospetti a bordo

Domenica 6 Novembre 2016 di Guido Fraccon
Incubo furti, caccia a una Peugeot nera con due tipi sospetti a bordo
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ADRIA - Torna l'incubo dei ladri in città e nel circondario .
È caccia aperta a una Peugeot 208 nera, con cerchi in lega, vista percorrere in modo che ha insospettito i residenti le strade di Mazzorno Sinistro, Cavanella Po, Bottrighe e Valliera e sconfinare anche a Loreo, Gavello e Crespino.
A bordo sono stati scorti due individui, forse stranieri dell'Est Europa i quali, in base alle segnalazioni dei tstimoni, pare stiano controllando da lontano le abitazioni che potrebbero essere successivamente visitate. Uno dei due rimarrebbe in macchina fingendo di dormire, mentre l'altro si avvicina alle case per perlustrare o per entrare nelle proprietà nel caso sia sicuro che i proprietari non ci sono.
Qualcuno a Cavanella Po, dove l'allarme è sempre alto anche per i motivi legati alla presenza dei profughi, è riuscito a fotografare l'autovettura con tanto di numero di targa in bella evidenza. La segnalazione è già finita all'attenzione delle Forze dell'ordine. Non solo. I due soggetti della Peugeot 206 sono stati seguiti e uno è stato anche visto scendere dall'auto nei pressi di un ponte. I timori sono concentrati soprattutto a Valliera dove una signora anziana si è trovata faccia a faccia con dei malviventi che erano entrati nella sua abitazione.
Per fortuna, i due, una volta scoperti, non hanno reagito nei suoi confronti. I due avevano detto di essere suoi parenti.
«Voi non siete miei parenti - ribattuto loro la signora - Voi siete ladri». Gli individui evidentemente vistisi scoperti si sono allontanati a bordo di un'Audi. Pare ci siano anche altri soggetti quasi certamente di nazionalità italiana, che si spacciano per tecnici inviati dal Comune a verificare se nelle abitazioni vi siano problemi statici, crepe o fessurazioni dovuti alle scosse di terremoto del Centro Italia avvertite anche in Polesine. Mostrerebbero un tesserino falsificato e, secondo più segnalazioni, cercherebbero di carpire la buona fede, soprattutto delle persone anziane, per introdursi nelle abitazioni e rubare.
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