Turismo nel Delta del Po: bici, kayak e un ristoro al "Balotin"

Giovedì 16 Settembre 2021 di Anna Nani
L'area golenale del Balotin nel delta del Po

CORBOLA (ROVIGO) - Una flotta di biciclette elettriche e di kayak, la sistemazione della torre di birdwatching (osservazione degli uccelli) e un punto ristoro. Sono solo alcune delle azioni che Delta of Po Land srl ha proposto di realizzare nell’area golenale “Balotin” di Corbola. L’azienda che ha sede a Porto Viro si è infatti aggiudicata la gestione dell’area demaniale compresa tra gli stanti 9 e 11 della strada arginale che costeggia il paese. In realtà si tratta di una sub-concessione da parte dell’amministrazione corbolese che ha in concessione dalla Regione 15mila metri quadrati di area golenale demaniale attrezzata, nella quale si trovano pure due attracchi da diporto e trasporto passeggeri, più la rampa di accesso alla sponda destra del Po di Venezia.
PONTILE E TORRE
Dello stesso lotto fanno parte il pontile di attracco e la torre da birdwatching che necessitano manutenzione per tornare ad essere fruibili dai visitatori. Delta of Po Land si è quindi aggiudicata la gestione dell’area per 5 anni con la sua offerta di 21.500 euro, al netto dell’Iva, 500 euro in più rispetto alla cifra a base d’asta di 21mila euro proposta nel bando che era così suddivisa: 2.400 euro annui (un canone diventato di 2.458 euro dopo l’aggiudicazione) per i primi due anni e gli altri 5.400 euro annui nei successivi 3. La fase di avvio dei servizi proposta dall’azienda riguarda principalmente l’acquisto di una flotta di biciclette a pedalata assistita e standard, nonché degli annessi strumenti di ricarica per dare vita ad una postazione di Bike sharing, ovvero di bici condivisa per muoversi alla scoperta del territorio grazie allo studio di percorsi ciclabili appositi che Delta of Po Land ha intenzione di predisporre.
UNA FLOTTA
L’altra grande novità è rappresentata dalla volontà di creare una flotta di Kayak, con relativi strumenti di protezione necessari, per dare vita a percorsi di visitazione fluviale anche con l’ausilio di associazioni sportive. L’azienda si è altresì impegnata a mettere in sicurezza la torre dedicata all’ornitologia con conseguente installazione di strumenti di osservazione idonei. Il punto di arrivo di tutto il progetto sarà la creazione del cosiddetto Parco Balotin con l’assunzione di una persona addetta alla gestione dell’area e dei servizi, connessione Wi-Fi dedicata, impianto di video-sorveglianza e un punto ristoro a supporto di ciclisti e canoisti. Infine, sarà sistemata la cucina da campo esistente a supporto di eventi locali da organizzare con la Pro Loco e una siepe di decoro intorno alla stessa.
 

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