ADRIA - Ultimi fuochi elettorali prima del ballottaggio. Mentre sui social la compagine del candidato Omar Barbierato sta alzando il tiro contro Massimo Bobo Barbujani che, al giro di boa del primo turno, ha raccolto 665 voti in più del suo avversario, anche gli altri partiti e candidati, usciti malconci dal primo turno, si fanno sentire.
PARTITO DEMOCRATICO
I dem chiedono ai propri elettori che la scelta ricada su quel candidato che più si impegna a riconoscersi nei principi democratici e antifascisti della Costituzione, a superare il clima di contrapposizione presente in città, a coinvolgere tutte le energie disponibili per un rilancio di Adria, per toglierla dall'isolamento, a salvaguardare le fasce sociali più deboli ed indifese e a difendere la sanità pubblica.
Sandra Passadore non fornirà indicazione di voto. La coalizione, dopo aver messo in vetrina i propri voti, ricevuti due "no" per l'apparentamento, cerca di farli fruttare sia a destra, Barbujani, che a sinistra, Barbierato. Già 5 anni fa al momento dell'elezione di Barbierato, si era sparsa voce che parte dei voti di Fdi fossero stati girati al futuro sindaco. Se si dovesse ripetere un'operazione simile, non sarebbero escluse espulsioni, anche eccellenti, dal partito della premier Giorgia Meloni.
FDI PER BOBO
I vertici regionali e provinciali sono stati chiari: l'indicazione di voto è per Barbujani. «Secondo quanto avviene già nella coalizione di governo nazionale, il centrodestra al ballottaggio troverà nuova unione - spiega il coordinatore locale Christian Lazzarin - e Fdi voterà Barbujani. Il ballottaggio esula dalla coalizione con la quale ci siamo presentati agli elettori. La nostra naturale inclinazione è quella di essere forza di governo di centrodestra. Ritengo sia nell'interesse di Adria ritrovare l'unione mancata inizialmente. Rappresento un partito che ha fatto della trasparenza e della coerenza il suo cavallo di battaglia. Questa scelta non viene fatta per ottenere posti o poltrone ma per dare un segnale forte che vogliamo essere parte attiva della maggioranza e del futuro buon governo di centro destra di Adria».
Di fronte a queste affermazioni, risulta difficile ipotizzare che i voti della coalizione di Passadore vadano ad allinearsi a quelli del Partito della Rifondazione Comunista - Unione Popolare. Nel suo appello al voto il segretario provinciale Diego Foresti è stato categorico: «Rifondazione Comunista e Unione Popolare esprimono il proprio sostegno a Barbierato e invitano tesserati e simpatizzanti a recarsi alle urne per confermare la fiducia al sindaco uscente».
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