La Corte dei conti fa le pulci
ai rimborsi spese dei consiglieri

VENEZIA - I rimborsi spese dei gruppi consiliari della Regione Veneto finiscono sotto la lente della Corte dei conti. Le sezione controllo ha trasmesso alla Procura regionale tutta la documentazione di spesa dei consiglieri regionali ritenuta non regolare - e di conseguenza non "approvata" - e il procuratore Carmine Scarano ha iniziato ad analizzarla al fine di verificare se, a fronte di rimborsi non adeguatamente documentati, si configuri un danno erariale e se i pubblici amministratori coinvolti nella vicenda possano essere chiamati a risarcire di tasca propria le somme percepite. Tra i documenti di spesa fatte rientrare nel capitolo di competenza dei gruppi consiliari figurano scontrini e ricevute fiscali relative a pranzi e cene, ma anche consulenze, pubblicazioni, convegni.



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