Dodici mesi di pratici consigli: il calendario di Barbanera in edicola con Il Gazzettino

Mercoledì 6 Dicembre 2023
Il calendario di Barbanera in edicola con Il Gazzettino

VENEZIA - Arguto, ricco di storia e attento al mondo che cambia. Il famoso calendario Barbanera è tornato in edicola con Il Gazzettino al prezzo di 3 euro. Dodici mesi di pratici consigli per guardare il futuro con consapevolezza e un po' di fiducia: un concentrato di notizie e consigli da tenere in casa, che si rifà alla tradizione di quei primi lunari in foglio che viaggiavano per fiere e mercati medievali. Ancora oggi nelle pagine del calendario troviamo le effemeridi, con i santi del giorno, gli orari del levare e calare del sole e della luna, le più importanti ricorrenze religiose e civili e tanti suggerimenti per sapere cosa fare nell'orto, in giardino e in cantina seguendo le fasi lunari, con uno sguardo curioso alle stelle e all'oroscopo, e un occhio di riguardo anche allo star bene e alle buone pratiche.   L'edizione 2024 poi, si propone in una veste grafica rinnovata, studiata per facilitare la consultazione delle attività giornaliere e per donare più colore alla vita di ogni giorno.

L'ALMANACCO
Il Barbanera è anche un famoso almanacco, in tutte le edicole e librerie italiane: tante piccole idee contro lo spreco, antichi rimedi per la cura del corpo e dello spirito, consolidate pratiche della tradizione, ricette regionali con ingredienti di stagione conditi con curiosità storiche, scientifiche e linguistiche. E poi le pagine dedicate agli astri con le costellazioni protagoniste del cielo di stagione e suggerimenti su come osservare i principali eventi astronomici senza bisogno di telescopi o altre complesse tecnologie e tante interessanti curiosità.

PATRIMONIO DELL'UMANITÀ
Nel 2015 l'Unesco ha accolto la Collezione di almanacchi e lunari Barbanera, conservata alla Fondazione Barbanera 1762, nel prestigioso registro "Memory of the World", il programma che censisce e tutela i più significativi patrimoni documentari dell'umanità, come l'alfabeto fenicio, i film dei fratelli Lumière, la Dichiarazione dei diritti dell'Uomo e del Cittadino e il Diario di Anna Frank. Con il titolo di "Memoria del mondo" l'Unesco ha quindi riconosciuto valore di universalità al Barbanera.
Ma chi era Barbanera? E a cosa si deve la sua fama? Ebbene, fu filosofo, astronomo e astrologo degli Appennini, eremita, conoscitore di erbe e osservatore curioso della natura in tutte le sue espressioni. Vissuto a Foligno nel corso del Settecento, è passato alla storia per la proverbiale saggezza e la bontà delle sue previsioni. Chi volesse conoscere dal vivo l'universo Barbanera, potrà prenotare una visita alla Fondazione, con oltre 50mila documenti antichi di cui 13mila almanacchi, calendari e lunari da tutto il mondo, e all'Orto giardino delle Stagioni, uno scrigno prezioso di biodiversità, dove convivono e dialogano in armonia, tra fontane e pergolati, semi e ortaggi rari o in via d'estinzione, frutti di archeologia arborea, fiori ed erbe officinali (prenotazione telefonica al numero 0742-391177, www.barbanera.it). La "casa di Barbanera" è a Spello, in Umbria, in un complesso rurale del XVIII secolo di circa 7 ettari.
 

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