PORDENONE - Ha ottenuto la messa alla prova l'ex guardia forestale Barbara Levis, 48 anni, di Pozzuolo, coinvolta nell'inchiesta del procuratore Raffaele Tito sulla truffa del cartellino. Finita sott'accusa quando era in servizio in Procura a Udine sulla base di alcuni spostamenti in provincia di Pordenone ritenuti ingiustificati, la sua posizione era stata stralciata. Le erano stati contestati la truffa ai danni della Regione Fvg e le false attestazioni sull'orario di servizio. I coimputati avevano chiuso il processo con tre patteggiamenti e due messe alla prova (soltanto uno è stato prosciolto). Levis, difesa dall'avvocato Alberto Tedeschi, aveva una posizione marginale. A febbraio definirà davanti al gup Mariarosa Persico la messa alla prova, che prevede l'estinzione dei reati facendo lavori di pubblica utilità. Tutti e sette i dipendenti regionali sono stati licenziati.
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