PORDENONE - E' sceso nelle viscere della terra, battendo il record di profondità in grotta. E' pordenonese e si chiama Filippo Felici lo speleosub che è sceso a 1350 metri nell'abisso Paolo Roversi nel monte Tamburra sulle alpi apuane.
Il record è stato raggiunto a inizio settimana e per preparare la "missione" è stata approntata una sqaudra con i migliori professionisti del settore. Felici che fa parte dell'Unione speleologica pordenonese del Cai e del Gruppo speleo di Sacile, ha anche percorso una trentina di metri in galleria a 10 metri di profondità, ma si è arrestato a fronte di un passaggio che era troppo stretto. L'impresa ha richiesto una permanenza in grotta di circa ottanta ore.
Ultimo aggiornamento: 12 Dicembre, 13:12
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il record è stato raggiunto a inizio settimana e per preparare la "missione" è stata approntata una sqaudra con i migliori professionisti del settore. Felici che fa parte dell'Unione speleologica pordenonese del Cai e del Gruppo speleo di Sacile, ha anche percorso una trentina di metri in galleria a 10 metri di profondità, ma si è arrestato a fronte di un passaggio che era troppo stretto. L'impresa ha richiesto una permanenza in grotta di circa ottanta ore.
