Siccità. Bacini montani al limite, ora scatta l'allarme

Giovedì 26 Gennaio 2017 di Davide Lisetto
Siccità. Bacini montani al limite, ora scatta l'allarme
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PORDENONE - Oltre due mesi senza pioggia. E - questo in prospettiva preoccupa forse ancora di più - quasi zero neve in montagna. Un inverno così siccitoso non si presentava da tempo. Il dato è che la provincia sta attraversando un lungo periodo senza precipitazioni. Una situazione che ha fatto scattare l'allarme nel mondo dell'agricoltura: anche se nell'immediato non c'è particolare necessità le preoccupazioni sono rivolte ai mesi che segnano la fine dell'inverno in cui le piantagioni - in particolare i seminativi - cominciano ad avere bisogno di acqua. A preoccupare è il livello piuttosto basso dei bacini montani: sia quelli legati al Cellina (Barcis e Ravedis) che quelli a monte del Meduna (nell'ambito del lago di Redona, i bacini di Cà Selva e Cà Zul) registrano un livello piuttosto basso che, in assenza di abbondanti nevicate nella parte restante di inverno, potrebbe mettere a rischio il sistema irriguo nei mesi a venire...
 
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