PORDENONE - La stagione decisamente deprimente dal punto di vista sportivo e quindi dei risultati, che hanno decretato la retrocessione del Pordenone in serie C dopo tre anni in cadetteria, non è tutta da buttar via. La conferma arriva dalle prime voci di calciomercato, che riguardano soprattutto i ramarri più giovani, su cui diverse società di B e di C hanno messo gli occhi. Calciatori di proprietà e non, hanno avuto comunque modo di mettersi in mostra durante questa tribolata stagione. Su tutti spiccano i giovani talenti Nicolò Cambiaghi (36 presenze, 7 gol e 5 assist in stagione) e Cristian Dalle Mura (17 presenze in neroverde e tutte nel girone di ritorno), già premiati durante l'anno con le convocazioni in azzurro, rispettivamente nelle rappresentative Under 21 e Under 20.
DUE STELLE
Arrivati entrambi in riva al Noncello in prestito faranno presto rientro a casa ed usufruiranno delle eventuali cessioni, rispettivamente, Atalanta e Fiorentina, che ne detengono il cartellino.
UNA SCUOLA
Il Pordenone si conferma scuola di talenti azzurri. In precedenza Tommaso Pobega era esploso in neroverde, prima di conquistare (nel biennio seguente) l'Under 21 e la Nazionale maggiore. Con la maglia dei ramarri, anche il difensore Alessandro Vogliacco era stato convocato nell'Under 21, partecipando anche agli Europei.
OPEN DAY
Mirko Stefani, Alessandro Bassoli, Alberto Barison e la campionessa paralimpica di tennistavolo Giada Rossi saranno gli ospiti dell'Open Day sul Post Covid promosso da Fiumedica, partner del Pordenone Calcio ed eccellenza sanitaria di riferimento del territorio, che si terrà mercoledì, alle 18, nella Villa Fossa Mala di Fiume Veneto (ingresso gratuito e su prenotazione). Un'open day in medicina dello sport focalizzato sugli effetti post Covid, sugli sportivi e il loro graduale rientro in attività. «Dopo anni di contatti virtuali - ha dichiarato Massimo Fausti, titolare di Fiumedica - ci sarà finalmente la possibilità di un incontro in presenza. I nostri specialisti in medicina e cardiologia tratteranno temi di grande attualità e importanza, tra cui il Return to play, visto non solo come un obbligo, ma come un'occasione di prevenzione». É da questi aspetti che nasce Fiume Sport, una nuova divisione di Fiumedica che fornisce servizi all'avanguardia, assecondando le necessità degli atleti e delle società sportive.