Stop ai lavori per le nuove aiuole: trovati mura e ceramiche medievali

Venerdì 2 Marzo 2018 di Paola Treppo
Le mura tardoantiche affiorate durante i lavori per creare nuove aiuole a Grado
GRADO (Gorizia) - Sospesi a Grado i cantieri edili in Campo Patriarca Elia per la scoperta di strutture murarie tardo antiche. I lavori erano stati avviati per la realizzazione di aiuole. Da un primo esame superficiale dell'area, dopo la della demolizione della pavimentazione in porfido per la piantumazione di due aiuole e di alberi di ulivo, in entrambe le aree di scavo a ridosso degli edifici di testa di Calle Marchesan e Calle Burchio sono venute alla luce delle strutture murarie e una serie di depositi archeologici che contengono frammenti ceramici di età medievale.

I ritrovamenti, anche se al momento non ci sono datazioni, potrebbero essere messe in relazione con le strutture individuate già nel 2008 all’interno della ex canonica. Le due strutture parallele affiorate nel secondo saggio, a ridosso di Calle Burchio, hanno infatti lo stesso orientamento dell’episcopio scavato dall’archeologa Paola Lopreato alla fine degli anni Ottanta e potrebbero appartenere a edifici connessi al complesso palaziale paleocristiano, andato distrutto intorno all’anno mille.

La Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia ritiene indispensabile eseguire degli scavi stratigrafici da parte degli archeologi. L’area sarà messa in sicurezza limitando al massimo lo spazio di occupazione del cantiere; fino a metà aprile non partiranno gli scavi. Nei prossimi giorni sarà installato un cartellone di cantiere con l'immagine delle ricerche archeologiche fatte negli scavi fatti in passato.
Ultimo aggiornamento: 3 Marzo, 14:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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