VALVASONE ARZENE - Minacciate con un taglierino e rapinate. È successo l'ultimo dell'anno nello spaccio Cospalat di piazza Mercato, a Valvasone Arzene. Il bottino è di 1.120 euro. Il colpo risale alle 17.45, quando due uomini hanno fatto irruzione nel negozio con il volto travisato da mascherine, un con un passamontagna nero e un cappellino, l'altro con il cappuccio di una felpa bianca sulla testa.
LE TELECAMEREÈ stato subito allertato il Nue112. A Valvasone sono arrivati i carabinieri del Nucleo investigativo guidato dal capitano Giacomo De Carlini. Sono state raccolte le testimonianze e, durante il sopralluogo, sono stati fatti degli approfondimenti. Saranno visionate anche le telecamere dell'impianto comunale, nella speranza che abbiano catturato qualche immagine utile alle indagini, anche se la fitta nebbia potrebbe aver aiutato i due rapinatori. Nelle ultime due settimane ci sono state diverse rapine con il taglierino anche nelle province limitrofe, Veneto compreso. Il 22 dicembre a Mereto di Tomba, in provincia di Udine, è stata presa di mira verso le 17 la tabaccheria di piazza della Vittoria. In quell'occasione si trattava di un rapinatore solitario, come quello dagli occhi azzurri che ha colpito ad Aviano la vigilia di Natale facendosi consegnare l'incasso da una parrucchiera. Anche in quella circostanza ha agito dopo le 17.
I PRECEDENTINon è la prima volta che lo spaccio del Cospalat viene preso di mira. Al 14 gennaio 2014 risale la prima incursione. Era stata l'azione di un rapinatore solitario, come quello che fece il bis il 14 marzo dello stesso anno, quando fuggì con 300 euro e la borsetta della commessa. Anche nel 2014 a occuparsi delle indagini furono i Carabinieri, che riuscirono ad arrestare l'autore dei colpi proprio in occasione della seconda rapina a Valvasone.
C.A.