Pordenone. Perde il lavoro e scopre che
la moglie è malata: operaio fa harakiri

Domenica 20 Giugno 2010
(archivio)
PORDENONE (20 giugno) - Senza lavoro e con la moglie gravemente malata, un operaio immigrato ha deciso di fare una sorta di harakiri, ferendosi a morte con un coltello al ventre. La vicenda avvenuta a Fiume Veneto (Pordenone), vittima un immigrato marocchino di 55 anni, residente da tempo nella cittadina friulana. Lo hanno trovato in cucina, ormai dissanguato e senza vita, la moglie e il figlio di 14 anni.



La famiglia, socialmente integrata, era stata però colpita dalla perdita del lavoro dell'uomo, che da circa un anno andava avanti con lavori socialmente utili. Qualche tempo fa, inoltre, c'è stata la scoperta di una malattia degenerativa della moglie, circostanza che, probabilmente, ha innescato un senso di depressione nell'uomo, che lo ha portato al suicidio.
Ultimo aggiornamento: 23 Giugno, 17:41

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