Piazza della Motta trasformata in cantiere, vietato parcheggiare per un anno

Giovedì 5 Marzo 2020 di Lara Zani
Come diventerà la futura piazza della Motta di Pordenone in un rendering del progetto comunale
PORDENONE  Cantieri al via nei dintorni di piazza della Motta. Consegnati ufficialmente nei giorni scorsi i lavori, scatterà infatti a partire da oggi l’ordinanza che prevede il divieto di sosta in piazza Ospedale vecchio e il divieto di transito in vicolo dei Molini. E, salvo imprevisti, il cantiere aprirà fra oggi e domani.
STOP AL PARK
«L’ordinanza – spiega infatti l’assessore all’Urbanistica Cristina Amirante – in realtà si limita ad autorizzare l’impresa che, a partire da domani (oggi, ndr) può occupare lo spazio. Ma, per quanto mi risulta, l’intenzione dell’impresa stessa è quella di cominciare fra giovedì e venerdì, naturalmente salvo imprevisti legati eventualmente al maltempo o a possibili problemi di approvvigionamento dei materiali a causa del Coronavirus». Nel dettaglio, l’ordinanza firmata dal comandante della Polizia locale Massimo Olivotto prevede due disposizioni, diverse anche per durata. La prima, in vigore da questa mattina fino al 10 aprile del 2021, riguarda piazza Ospedale vecchio, nell’area delimitata dal civico 5/a, e prevede il divieto di sosta su tutti gli stalli a pagamento. È invece di due mesi, dal 5 marzo al 5 maggio, la durata della seconda prescrizione, che riguarda vicolo del Molino e vicolo del Silenzio. Qui è istituito il divieto di transito, con deviazione dei percorsi sulle strade contermini. A discrezione dell’impresa – e quando i lavori lo consentano –, si potrà autorizzare il transito in sicurezza dei soli residenti e frontisti ed esclusivamente per l’ingresso e l’uscita dalle rispettive proprietà. Nelle stesse vie vige anche il divieto di sosta con rimozione per tutte le 24 ore. I lavori in vicolo dei Molini – quello che collega il multipiano Rivierasca con piazza della Motta – prevedono la ricostruzione con funzione estetica della ruota del mulino, all’imbocco di roggia dei Molini, ai piedi del carcere. Nella stessa zona verrà anche sistemata e ampliata la piccola area verde. Lungo il vicolo si realizzeranno le nuove fognature e si poserà la pavimentazione in pietra. La conclusione di questi lavori, come emerge anche dall’ordinanza, è prevista per maggio.
DUCA D’AOSTA
Intanto sono partiti nei giorni scorsi i lavori in piazza Duca d’Aosta, con lo smantellamento dei cordoli attorno alla rotatoria (le due rotonde centrali verranno invece tolte in un secondo momento) per consentire i primi interventi di posa della nuova rete fognaria, il rifacimento dell’acquedotto (sotto la piazza si trova infatti uno dei principali nodi della rete infrastrutturale cittadina) e delle condutture del gas. Anche in quel caso, sono in vigore per periodi diversi una serie di disposizioni: dal 26 febbraio al 14 marzo, il limite di velocità di 30 chilometri orari e il restringimento della carreggiata; dal 28 febbraio al 10 luglio, il divieto di sosta con rimozione nel parcheggio a pagamento fra via Molinari e via della Colonna e in quello fra via Cavallotti e via Santa Caterina, oltre al transito vietato alle biciclette sulla ciclabile. La prossima settimana poi, dal 9 marzo al 10 luglio, scatterà anche in viale Marconi, fra via Beato Odorico e piazza Duca d’Aosta, l’ordinanza che prevede la destinazione della corsia riservata a cantiere stradale, il divieto di sosta sugli stalli a pagamento e riservati, il transito vietato alle biciclette sulla ciclabile, il limite massimo di velocità di 30 chilometri orari e il divieto di sosta con rimozione sul 50 per cento dei parcheggi di piazza del Popolo, davanti alla Prefettura, che saranno destinati ad area di cantiere.
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