AVIANO - Aria da tutto esaurito per il Ferragosto a Piancavallo. Le attività di animazione sono sempre più articolate - fino a domani c'è, ad esempio, il seguito festival Piancavallo bambina -, ma c'è un elemento che ha suscitato la preoccupazione dei turisti e dei visitatori: l'assenza per un quarto dei giorni del mese delle ferie per antonomasia della Guardia medica. «Questo servizio è molto prezioso - hanno spiegato i villeggianti - anche perché tutti sanno la posizione del comprensorio turistico avianese: se non c'è il professionista, ci si deve rivolgere direttamente al Pronto soccorso di Pordenone. Sappiamo benissimo le carenze che ci sono nel settore della salute, ma sarebbe doveroso pensare di potenziare le strutture che aiutano l'economia a crescere, perchè si innesca un circolo virtuoso. Più risorse vengono incamerate, più tasse si pagano, migliori servizi si potranno assicurare in futuro. Oppure si accende la miccia contraria e parte il circolo vizioso: la gente sa che non ha la Guardia medica e sceglie altre mete, così vengono meno gettito fiscale e crescita delle opportunità a venire».
In totale, su 31 giorni di agosto il professionista non sarà presente in ambulatorio per sette, compreso l'affollatissimo Ferragosto. Ciò a causa delle carenze d'organico, come ha spiegato l'Azienda sanitaria in una comunicazione affissa nella struttura che ospita il servizio. Oltre al 3 agosto e a ieri, nessun presidio nemmeno il 15, il 18, il 23, il 24 e il 28, quest'ultima altra domenica con una corposa presenza di turisti. «Nessun addebito al medico che gestisce l'ambulatorio - si affrettano a precisare i villeggianti -: anzi, se non fosse per la sua disponibilità forse non l'avremmo nemmeno questo servizio. Però per il futuro le istituzioni, dal Comune, alla Regione, all'Azienda sanitaria, devono mettere la Guardia medica in cima alle priorità. Il target del Piancavallo sono famiglie, cioè bambini e ragazzi soggetti a piccoli infortuni domestici e anziani, con patologie da tenere sotto controllo anche in vacanza».
E.P.
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