SPILIMBERGO - Uno screzio, non più di tre mesi fa, avrebbe fatto capire a Michela Baldo che il compagno non avrebbe preso bene la fine della loro relazione. Gli amici più stretti della ventinovenne di Spilimbergo, uccisa martedì sera dal codroipese Manuel Venier con due colpi di pistola, lo hanno evidenziato ai Carabinieri. La giovane si era confidata con l’amica-sorella Stefania Bonutto. Ma quale è stato il punto di rottura? Forse il mancato invito al matrimonio di Stefania? Manuel l’aveva presa molto male. Martedì, dopo tante lacrime versate, Venier ha deciso di ucciderla «per non perderla», come spiega nel messaggio su WhatsApp inviato dopo l’omicidio. Le ha sparato prima alle spalle, poi al cuore. Qundi si è inginocchiato ai suoi piedi e ha esploso l’ultimo colpo per morire al suo fianco.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".