PORDENONE - Due fratelli affiatati, due imprenditori che hanno lasciato un segno indelebile nel Friuli Occidentale. Guerrino Zilli, 95 anni, e Giuseppe Zilli, 88 anni, pordenonesi, se ne sono andati a 13 giorni di distanza. Uniti nella vita e nella morte. Il loro nome è legato alla Zilli Macchine agricole e industriali, l'azienda che si trova in via dei Templari a San Quirino.
L'AZIENDA
Sono stati due pionieri, partiti dal nulla. «Erano gli anni in cui queste sfide si poteva ancora intraprendere - racconta il nipote Orazio che ha lavorato tutta la vita al loro fianco - Erano molto affiatati, tra di loro c'era una collaborazione intensa. Uno gestiva l'officina, l'altro la parte amministrativa». All'epoca in cui non si portava all'esterno alcuna lavorazione la Zilli dava lavoro a 30 operai. I due imprenditori hanno cominciato con le macchine per il settore dell'enologia, poi sono passati alle mungitrici, alle seminatrici e ad altri attrezzi per la lavorazione della terra. «Non hanno mai avuto problemi a trasformare la produzione adeguandola alle esigenze del mercato», continua il nipote. Il loro nome era presente in tutte le fiere del settore, a cominciare da quella di Pordenone (c'è una vecchia foto, pubblicata a fianco, che li ritrae mentre parlano con un rappresentante del Governo: Guerrino ha un foglio in mano, Giuseppe li guarda a distanza, l'ultimo a sinistra). Hanno sempre badato ai materiali maturando un'esperienza artigianale che li ha fatti conoscere in Italia come all'estero, soprattutto in Francia e in Grecia.
SEMPRE PRESENTI
L'azienda si è sviluppata seguendo l'evolversi della tecnologia, con i due fratelli Zilli sempre a sovrintendere su ogni prodotto, instancabili. Guerrino, ad esempio, ha continuato a seguire i lavori fino all'ultimo, personalmente. Soltanto quest'anno i due imprenditori hanno deciso di cedere il loro gioiello, affinché avesse un futuro. Il loro marchio è impresso in buona parte delle trinciatrici, delle seminatrici e sarchiatrici, ma anche dei concimatori, erpici e dissodatori presenti nelle campagne friulane e di tutta Italia. Guerrino Zilli, mancato il 20 novembre, ha lasciato la moglie Lina, una vita al suo fianco, e i figli Claudio e Michele. Il fratello Giuseppe non aveva figli, ma tanti nipoti che gli volevano bene e che gli daranno l'addio domani, alle 15, nella chiesa parrocchiale di San Quirino.