Medico chiamato nel cuore della notte, «si trovò davanti il paziente con una mannaia»

Lunedì 13 Marzo 2023
Medico chiamato nel cuore della notte, «si trovò davanti il paziente con una mannaia»

PORDENONE - Non vuole svelare il nome del collega anche se le vicenda è accaduta anni fa, ma il presidente dell'Ordine dei Medici di Pordenone, Guido Lucchini, spiega che fare il medico è sempre un rischio, anche se oggi se ne corrono molti di più perché evidentemente le persone sono più esasperate. «Ricordo una vicenda accaduta in provincia - racconta - che solo la prontezza di riflessi del medico e il coraggio che ha avuto lo hanno salvato da una altissimo rischio. Era stato chiamato, in pena notte, da una vicino di casa della persona da soccorrere. Era partito con il buio e quando è arrivato sul posto, ha visto che si trattava di un vecchio casolare di campagna. Intorno c'era solo una casa in lontananza e per il resto buio pesto. La chiamata diceva che c'era un uomo che urlava, ma non si capiva se stava male o era in preda al delirium. Fatto sta - racconta Lucchini - che il medico è entrato da un vecchio e pesante portone in legno e quando si è trovato in mezzo al cortile, al buio completo, ha visto poco distante un'ombra. Ha fatto un passo, ma si è subito fermato, perché gli si è parato davanti un uomo anziano con una mannaia».


Facile immaginare cosa abbia pensato in quel momento il medico che senza dubbio si è visto la morte davanti. «Eppure - spiega ancora Lucchini - nonostante l'immaginabile paura ha avuto una brillate intuizione. "Sono il prete - ha detto all'uomo con la mannaia - e deve dare l'estrema unzione a una persona, ma ho sbagliato evidentemente indirizzo". Se avesse detto che era un medico spiega Lucchini - probabilmente avrebbe scatenato nel vecchio una reazione. In questa maniera l'uomo si è fermato e il medico è riuscito a tornare indietro, piano piano, senza mai dargli le spalle, uscire dalla casa e risalire in macchina. Questo per dire - conclude - che il pericolo c'è sempre».
ldf

Ultimo aggiornamento: 14 Marzo, 11:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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