Malato terminale muore dopo il ricovero, ma sulla testa ha lesioni inspiegabili. La Procura dispone l'autopsia

Riscontrati un ematoma ed escoriazioni inspiegabili sul capo di un paziente oncologico deceduto poche ore dopo il ricovero

Domenica 14 Gennaio 2024
Malato terminale muore dopo il ricovero, ma sulla testa ha lesioni inspiegabili. La Procura dispone l'autopsia

PORDENONE - Un paziente oncologico muore poche ore dopo il suo ricovero in ospedale. Le sue condizioni erano gravissime, per lui non c’era alcuna terapia che potesse riaccendere una speranza di vita. Roberto Sonego aveva 65 anni. Il suo decesso è stato segnalato alla Procura dalla Direzione sanitaria dell’ospedale Santa Maria degli Angeli, perché il medico che ne ha accertato la morte gli ha riscontrato un ematoma e delle escoriazioni inspiegabili sul capo. È stato urtato o colpito prima o dopo il decesso? Gli accertamenti disposti dal sostituto procuratore Federico Baldo non hanno consentito di fare chiarezza, tanto che il magistrato ha disposto l’autopsia per accertare le cause del decesso e l’origine delle lesioni.

Le uniche due persone che potrebbero fornire spiegazioni sulla natura delle lesioni, in quanto in servizio la notte del decesso, sono state indagate per l’ipotesi di falso, in quanto le dichiarazioni rilasciate alla polizia giudiziaria non avrebbero contribuito a far chiarezza. Ieri la prima risposta: era ancora in vita quando si è procurato le lesioni.


LA CONSULENZA
La Procura si è affidata al medico legale Antonello Cirnelli, che ieri ha eseguito l’esame autoptico. Le due indagate - un’infermiera e un’operatrice socio sanitaria - sono rappresentate dagli avvocati Massimo Cassin e Annalisa Del Col, che si sono affidati al medico legale Barbara Polo Grillo per poter partecipare alla perizia. L’uomo era stato ricoverato al Santa Maria degli Angeli in condizioni gravissime la sera del 29 dicembre, verso le 22. Il suo decesso è stato comunicato ai parenti alle sei del mattino. Quando hanno potuto vederlo, aveva una fasciatura in testa. Al momento del ricovero, come confermano i familiari, non aveva alcuna lesione sulla fronte o sul capo. È stato il medico che ne ha constatato il decesso a chiedersi il motivo della fasciatura e a cercare di capire l’origine della tumefazione e delle escoriazioni. L’impossibilità di giungere a una conclusione lo ha spinto a segnalare il caso alla magistratura.


GLI ACCERTAMENTI
Nel suo quesito la Procura della Repubblica ha chiesto al medico legale di determinare le cause del decesso del paziente ricoverato nel reparto di Medicina e se possa esservi un nesso causale con l’ematoma che aveva in testa. Il 65enne è morto a causa della grave malattia che stava combattendo, ma le lesioni per le quali è stato aperto il fascicolo di indagine se l’è procurate quando ancora era in vita, durante la breve degenza in ospedale. Come? Ci possono essere profili di colpa o condotte omissive da parte del personale sanitario? Sono gli interrogativi a cui gli inquirenti stanno cercando di dare una risposta. L’uomo era sedato, non era in grado di muoversi e l’ipotesi che possa essere caduto dal letto appare piuttosto remota. Potrebbe essere stato colpito in modo accidentale da qualche oggetto che aveva accanto al letto e che gli è rovinato addosso. Al momento non è stato possibile appurarlo, nè sono arrivate indicazioni sufficienti dal personale in servizio quella notte. 


LA DIFESA
Da parte della difesa delle due donne iscritte sul registro degli indagati, che rimarca come gli accertamenti siano stati sollecitati dall’AsFo e non dalla famiglia Sonego, vi è «al momento la massima serenità» in relazione a un atto dovuto da parte della Procura, come rimarca l’avvocato Cassin in attesa di conoscere con precisione le conclusione del medico legale nominato dalla Procura e del consulente a cui si è affidato. L’atto di garanzia ha consentito all’operatrice socio sanitaria e all’infermiera di partecipare agli accertamenti con un proprio consulente, tutelate da un legale.

Ultimo aggiornamento: 15 Gennaio, 09:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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