Cimpello-Sequals, limiti sempre superati. Tutti corrono troppo: più di 800 violazioni in un solo giorno, arrivano le strisce rumorose

Martedì 16 Gennaio 2024 di Sara Paolin
L'ultimo tragico incidente sulla CIMPELLO SEQUALS

PORDENONE/UDINE - Sulla Cimpello-Sequals si corre troppo. Fino ad ora lo si diceva e basta, adesso invece ci sono i numeri. In un report realizzato da Fvg Strade, «rispetto all'alta velocità e ai sorpassi a rischio, le rilevazioni effettuate a novembre mostrano che ci sono in media circa 800 violazioni in una giornata infrasettimanale e oltre mille nei fine settimana», ha spiegato Cristina Amirante, l'assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio.

Numeri impressionanti, mai resi noti prima. Significa che quasi nessuno, su quella strada, rispetta i limiti di velocità.

IL VERTICE

Con questi dati alla mano, ieri il prefetto di Pordenone, Natalino Domenico Manno, ha convocato il Comitato per l'ordine e sicurezza pubblica di aggiornamento sulla SR 177 Cimpello-Sequals comprendente l'assessore Cristina Amirante, le forze dell'ordine, la Direzione regionale infrastrutture, i sindaci dei Comuni interessati (Fiume Veneto, Zoppola, San Giorgio della Richinvelda, Valvasone Arzene, Spilimbergo, Sequals) e Fvg Strade. La "strada della morte" ha colpito ancora, causando l'ultimo incidente il 2 gennaio, con un bilancio di tre vittime. Per ovviare ad una continua "ultima tragedia", il Comitato ha proposto dei provvedimenti che puntano ad un maggior rispetto dei limiti di velocità e ad un freno ai sorpassi pericolosi. Nelle prossime settimane sono previsti due interventi: il primo riguarderà l'installazione della segnaletica orizzontale con il posizionamento nel centro della carreggiata di una linea sonora nei tratti in cui vi sono dossi, curve o svincoli; il secondo, invece, punterà a rafforzare la segnaletica verticale attraverso l'installazione di lampeggianti (con relativa cartellonistica) al fine di informare l'utente sulla presenza dei controlli. Un aspetto accuratamente sottolineato dal Prefetto: «Sarà riservata una maggiore attenzione nei confronti dell'utente mediante una campagna di sensibilizzazione volta al rispetto delle regole del codice della strada, proprio perché il tratto Cimpello-Sequals induce a correre e a superare la linea continua». Ma è proprio questo il punto ostico, la mancata presenza dei controlli a causa della scarsità di personale: «Non si può pensare che i Comuni e le polizie locali, con gli organici ridotti che hanno, riescano a fare i miracoli su quella strada. La Questura farà un coordinamento tra le polizie locali per organizzarsi a presidiare e controllare il tratto, ma se mancano gli organici non è proprio fattibile. È sempre quello il problema: nonostante San Giorgio sia in convenzione con Spilimbergo, in tutto i vigili sono sei», dice Michele Leon, sindaco di San Giorgio. Jessica Canton, sindaco di Fiume Veneto, commenta invece che «un tema molto attuale è la mancanza di rispetto dell'autorità». Si tratta della persistente insensibilità dell'automobilista verso le sanzioni, nonché l'assenza di timore che questi ha nei confronti della punizione che gli spetta se non rispetta il Codice della strada.

I VOLUMI

Negli ultimi tempi, anche il flusso del traffico sta diventando un fattore importante: «Lungo la strada prosegue Amirante il flusso è destinato ad aumentare. Con l'apertura della Pedemontana veneta si stanno registrando incrementi di traffico sull'A28 e, di conseguenza, sulla Cimpello-Sequals. I flussi aumenteranno anche con il prolungamento, la cui progettazione è allo studio della Regione, della strada in direzione Udine Nord. Si sta valutando, infatti, un raddoppiamento delle corsie, in modo tale da agevolare i veicoli più veloci nella percorrenza. E una doppia corsia ridurrebbe notevolmente anche il rischio di sorpassi pericolosi.

Ultimo aggiornamento: 10:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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