SESTO AL REGHENA - (Mm) Una chiesa colma di gente, grande commzione, molte lacrime. Le comunità locali, il volontariato veneziano e friulano si sono stretti intorno ai famigliari di Chiara Carvone, la piccola di 13 mesi portata via dalla leucemia. A celebrare le esequie è stato l'abate Giancarlo Stival, che non ha saputo nemmeno lui trattenere la commozione durante l'omelia.
Ha ricordato, con la voce rotta, che Chiara è stata solo sfiorata dalla vita, ma ha contribuito a far conoscere una umanità di speranza grazie alle tante manifestazioni di solidarietà e affetto arrivate dopo la tragedia che ha toccato la sua famiglia. Dagli alpini, dall'Avis, dall'Aido, da tanti gruppi e singoli che hanno voluto contribuire e dare una mano per sostenere la famiglia, portata a Trieste dalle esigenze della cure. E' stata una gara di solidarietà che ha visto partecipi due province. In chiesa vi erano i labari comunali e delle associazioni di Sesto, Gruaro, San Stino.